Paolo, un amico dotato
Data: 11/06/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
... facilmente il tuo cosino, credo che nemmeno ti abbia sentito lei… dai falla godere adesso” mi dice Paolo. Io metto le mani sui fianchi di Chiara e inizio a scoparla. La sbatto con forza, veloce, sono davvero eccitatissimo e il cazzo mi fa male da quanto è duro. Sento che Chiara si sta bagnando ancora, la mia asta scorre dentro che è un piacere, sto godendo come poche volte, e in più c’è lui lì davanti che vede la figa di Chiara e il mio pene che entra ed esce da lei. Dopo pochi minuti io sento che devo già venire, è stato troppo per me. Chiara se ne accorge: “Mmmm di già, sei un po’ scarsino…” e spingendosi in avanti di colpo lo fa sfilare. “Non ti meriti di venirmi dentro allora, nemmeno dieci minuti di scopata!!” e con la mano dà un colpetto al mio cazzo durissimo e pronto a scoppiare. Chiara mi stuzzica e prova il mio orgoglio: “Adesso vogliamo vedere quanta ne fai, se almeno riesci a venire in modo decente, vero Paolo?” e lui:“Sì certo, vediamo quanto schizza questo pisellino!!”.
Ormai sono completamente a loro disposizione, farei qualsiasi cosa da quanto sono eccitato. “Dai Paolo fallo sborrare” gli dice lei. Lui si alza, si mette dietro di me e me lo prende in mano, con Chiara di fianco che guarda. Un ragazzo che mi fa una sega davanti alla mia tipa, ancora non ci credo, nemmeno il tempo di pensarci e lui inizia a muovermelo, il mio cazzo è tutto nella sua mano, mi sembra di essere in suo possesso, mi sega veloce e anche bene il bastardo, ogni tentativo di resistere ...
... è inutile, sento che mi sta per fare scoppiare. Dall'eccitazione mi viene da urlare, e infatti subito dopo esplodo, quattro lunghi schizzi e il resto che cola sulla mano di Paolo. Lui smette, mentre Chiara ride e applaude: “Bravissimo, così si fa” poi si avvicina, prende la mano a Paolo e lecca tutta la mia sborra rimasta lì. Poi lo guarda in segno di sfida:“ Adesso tocca a te” gli dice. Lo fa stendere a terra e si mette sopra in piedi, a gambe larghe. Ora guarda me e mi dice: “Amore, adesso tocca a te aiutarlo a entrare”. Lei si piega, è quasi giù, e io devo aiutarla. Mi abbasso, e prendo in mano il cazzo di Paolo. È davvero grosso, fa impressione averlo in mano, lo alzo, adesso è lì che punta verso la figa di Chiara. Lei scende ancora, si toccano. Vedo la cappella che inizia ad entrare. Mi eccito di nuovo, anche il mio uccello torna duro. Lei si abbassa ancora, il cazzo inizia ad entrare, ma fa fatica, si perche' la sua fica è stretta. Chiara inizia già a gemere, quel palo la sta allargando, e non è nemmeno dentro tutto. Vedo la sua figa stirata dal cazzone di Paolo, che entra piano, un centimetro alla volta, e la apre sempre di più. Vede le labbra della fica che guadagnano un po' alla volta tutta quell'asta...come se avessero sempre più fame. Mi sembra di sentirlo dentro, immagino che sia arrivato dove io non sono mai potuto arrivare, e continua a penetrarla e allargarla, sempre più su. Ora è seduta su di lui, il cazzo è dentro fino alle palle, lei è a occhi chiusi, si sta ...