1. Visita a palazzo pitti


    Data: 18/05/2018, Categorie: Etero Autore: ViverciSempre, Fonte: Annunci69

    ... dopo salone, oltre ad ammirare l'arte e lo sfarzo che facevano da padrone, aumentava la nostra voglia di averci senza aspettare altro tempo.
    
    Ad un certo punto passeggiando per l'ennesimo corridoio, vidi una freccia che indicava il bagno con il segnale della carrozzina. La chiamai subito e le dissi di entrare, ma lei capii subito che non era per esigenze fisiologiche. Per fortuna era un bagno abbastanza isolato e poco utilizzato dai visitatori, così entrammo senza avere a che fare con sguardi indiscreti e chiusa la porta le nostre bocche iniziarono a mangiarsi...
    
    Le dissi subito che dovevo scoparla in quell'istante e lei mi rispose che non vedeva l'ora di salire sul mio cazzo e di essere scopata li come una troia dentro ad un luogo così ricco di storia... Sfilò gli slip e il vibratore che era pieno del suo liquido bianco colato durante la visita, e poi si fiondò con la bocca sul mio cazzo che tirò fuori in un secondo... Iniziò a spompinarmi furiosamente e a sfogarsi dopo le "torture" che le avevo impartito, ma la sua figa grondava e adesso mi voleva... Si mise sopra al lavandino e non appena il mio cazzo era pronto salì senza ritegno su di lui e iniziò a cavalcarmi sopra la carrozzina mentre cercavamo entrambi di trattenere le urla... Il mio cazzo affondava nella sua figa allagata e lei bella come il sole continuava finchè non iniziò a sentire le mie contrazioni e il mio membro irrigidirsi ancora di più fino ad esplodere abbondantemente dentro il suo utero cercando in tutti i modi di limitare i gemiti di godimento...
    
    Continuò a spingere fino a che il mio cazzo non versò dentro di lei le ultime gocce di sperma, per poi baciarci infinitamente e sussurrarci il nostro "TI AMO"...
    
    Eravamo sfiniti ma soddisfatti, appagati, felici di quel momento folle e di tutto ciò che stavamo vivendo...
    
    Uscimmo dal bagno e ci avviammo verso l'uscita del palazzo, nei nostri sguardi, la totale appartenenza all'altro, oltre ogni limite, oltre ogni confine...
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