1. Odissea in famiglia cap 2


    Data: 17/05/2018, Categorie: Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    Odissea in famiglia cap. 2
    
    Dopo aver finito di godere si abbracciano e si accarezzano. Non dicono niente, ma si baciano . Non riesco a capire il comportamento di mia moglie. E’ cosciente o meno di quello che fa? Oppure visto quel che è successo, per come è successo, coglie l’occasione per dare soddisfazione ad un desiderio nascosto. Tom e’ un bel ragazzo e a me era chiaro che le piacesse sia fisicamente che per il resto. Tom le chiese se avesse sete, come poteva dirgli di no con la sudata che avevano appena fatto? Gentilmente andò al tavolino e le riempì il bicchiere. Avutolo mia moglie contrariamente a tutte le regole del galateo lo bevve in unico sorso. Lui guardava senza parlare, ma si vedeva che la cosa gli piacque. Si misero di nuovo fianco a fianco e limonavano come a completamento di qualcosa. Le mani di lui erano poggiate sul culo di mia moglie. Una mano di mia moglie intorno al suo fianco l’altra gli teneva il cazzo ormai mollo ma sempre lungo quasi avesse paura di vederlo fuggire. La limonata continua per un po’poi è mia moglie che prese l’iniziativa. Doveva avere una voglia di cazzo che non riuscivo a giustificare. Lo spinge sul letto a pancia all’ aria mentre mantiene il culo rivolto a me. Torna a quel cazzo che doveva averla stregata. Fosse stato il mio sarebbe stata una scena fortemente erotica, ma le labbra di mia moglie non erano sul mio cazzo ma su quello di un altro. Mia moglie è una fellatrice nata e dopo breve mi trovai a pensare : cazzo, ce l’ha già ...
    ... in tiro. Era pronto per un altro passata e rendendosene conto Tom riprese in mano la situazione. La fa mettere alla pecorina ai bordi del letto rivolta allo specchio. Vedo il suo sodo culo e le labbra della figa che devono essere ancora e calde e umide della precedente scopata. Sotto si vedono le tette che pendono. Quelle tette a cui mi sono attaccato centinaia di volte. Dubito voglia farle il culo in quella posizione, ma non si sa mai. Guardo Adele che sorride , ma non dice nulla. Ormai ho capito che lei sa già cosa avverrà e aspetta. Ho il dubbio che anche lui sappia che sono li impotente che guardo. Tom si alza , prima guarda verso noi, poi si piega e la sua lingua scivola tra i glutei di Francesca passando dall’ano alla figa. Ripete il movimento un po’ di volte e mia moglie inizia a smaniare : mi piace continua. Gli muoveva il culo in faccia come volesse offrirglielo. Quando lo facevo io le piaceva, ma era più contenuta nelle espressioni. Sarà stato l’eccitante a far cadere le inibizioni? Insiste: continuaaaa..si si si ,cosi, ancora. Lui solleva il capo: sai che sai di buono? . La tua figa ha un buon sapore e poi continua a sbrodolare, mi piace. Lei ascoltava poco e :si lo so, ma continua… Tom continuava a leccare quella magnificenza di fica poi con due dita la penetrò entrando in fondo senza fatica; il suo cazzo ,che quel percorso l’aveva già passato, era più grosso di due dita. Gliele teneva dentro e le girava toccando come volesse allargarla. Lei muoveva il culo ad ogni ...
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