La Storia di Linda - Racconti Erotici

La Storia di Linda

... inizio a fantasticare. Inizio a pensare a Linda. Penso a come e cosa farei per soddisfare il suo desiderio di cazzo. Immagino…: _Sono andato a prenderla alla Stazione MedioPadana nel pomeriggio. Siamo arrivati a casa e l’ho fatta accomodare… ho fatto in modo che si sentisse a suo agio. Dopo un’oretta abbiamo deciso di uscire insieme per un aperitivo qui a Scandiano… siamo andati al Moro. Bel posto! Locale per tutti… ambiente eterogeneo è bella musica. Prendiamo una Birra e due sgranocchi… si parla del più e del meno. Dopo una mezz’ora entra nel locale un tipo. Abbastanza normale. Unmetroesettantatrè… castano… molto casual. Lo guarda e mi rendo conto che per un attimo di estranea dal contesto, perché s’incanta e non sente nemmeno cosa le dico. Mi giro a guardare per vedere chi è questo adone. Ma è Gino!!! Cazzo!!! Fa il mastrobirraio in Burgeria!!! Ci salutiamo e Linda ha un sussulto. Allora li presento e lei, stringendogli la mano, diventa rossa paonazza. Cazzo che lampadina!!! Non posso fare a meno di notare che anche solo per un momento, lo sguardo di lei cade proprio lì, sul pacco di Gino. Si ferma a chiacchierare con noi per dieci minuti, poi si sposta e va dai suoi amici.Verso le 22:00 andiamo via. Decidiamo di non cenare… anche perché dopo due Birre e due Grappe friulane la ridarola inizia a partire incontrollata. Entriamo in casa e lei va dritta (per modo di dire!) in bagno seminando i suoi abiti lungo il tragitto. Non chiude nemmeno la porta, tanto che mentre si ...

... libera dalla tanta pipì sento la sua voce gemere come se si trattasse di un lungo e interminabile orgasmo. Mentre sono in camera che mi spoglio per mettermi comodo, Linda mi chiama. Vado in bagno e lo spettacolo è fenomenale: Linda in piedi nuda… con il fianco appoggiato al lavandino, la gamba sinistra piegata e il piede sul water chiuso e con entrambe le mani si tiene aperta la figa liscia, rasata di fresco… si vede spuntare fuori la punta del clitoride rossa e lucida… ha due tette da sogno. Morbide… generose… setose… mentre con la sinistra si massaggia il seno mi parla… _guarda…_ mi dice… con la destra inizia a penetrarsi. Inizia proprio a scoparsi da sola con due dita. Medio e anulare entrano ed escono velocemente. Sempre più velocemente… fino a quando inizia a schizzare sul wc… sul pavimento…!!! Mi inginocchio in fretta per raccogliere con la lingua tutto quel ben di Dio e mentre bevo avidamente (perché lei non smette di godere!)… suonano alla porta!!! Occazzo!!! No, ti prego!!! Mi rialzo al volo e senza pensare alle condizioni in cui sono ridotto, vado ad aprire. OMMADONNA… È GINO!!! È sudatissimo e affannato!!! Entra e mi racconta di essere rimasto a piedi dietro casa mia e non avere possibilità di rientrare a casa… vorrebbe un passaggio. Gli dico che non posso e che al limite gli posso prestare la moto fino al giorno dopo… quando sto per prendere le chiavi, succede l’imprevedibile. Linda esce dal bagno completamente nuda! Una visione!!! Gino sgrana gli occhi e mi guarda… mi ...