I diari di liliana 1
Data: 02/06/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... ha chiesto se poteva osare di offrirsi come compagno di serata per lo meno per brindare insieme al nuovo anno.
Non avevo preso in considerazione una simile ipotesi; e forse mi frenava qualche antica riserva da educazione atavica contro una cena con uno sconosciuto; ma ho preferito chiedere come avrebbe fatto lui con gli impegni già presi; semplicemente avrebbe disdetto con gli amici e non avrebbe lasciato sola una così bella signora; non c’era premeditazione, ma l’ho ringraziato con tutto il cuore ed ho deciso la cena a casa per due persone con candele ed una bottiglia di champagne per il brindisi.
E’ stato di una dolcezza disarmante, il giovane ingegnere; si è presentato alle nove con l’abito scuro che aveva scelto per la festa con gli amici e con una bellissima orchidea procurata non so come; ci siamo baciati sulle guance ed abbiamo subito avvertito il tremito dell’altro; è stato solo un attimo ma ogni tocco a quel punto diventava carezza implicita; mi sono riscossa e l’ho invitato a sedersi a tavola con me; ho acceso le candele e brindato con lui.
La cena è scivolata piacevole ed elegante; ogni occasione era buona per sfiorarci e sentire in un tocco l’amore dell’altro; ho acceso la televisione per rompere l’imbarazzo; suonavano motivetti e ballavano; si è alzato, è andato al blocco stereo, ha scelto un disco, ha spento il televisore ed ha messo su una raccolta di canzoni d’amore che adoro; mi ha preso per un braccio e mi ha portato a ballare; mi sentivo regina nel ...
... vestito nero da sera acquistato per l’occasione.
Mi ha stretto le braccia intorno alla vita, ho sentito il mio pube accostarsi al suo con naturalezza, gli ho passato le braccia intorno al collo e ho appoggiato la testa sul suo petto; dopo pochi passi, mi ha sollevato il mento e le bocche sono scivolate nel bacio più dolce che ricordassi; ci siamo letteralmente divorati per qualche minuto; sapevo che ormai la strada era stata segnata, ma ho voluto ancora mettere dei paletti; staccandomi dal bacio, l’ho spinto indietro per le spalle, ma i pubi erano incollati.
“Ermes, non devo dirti io chi è mio marito, e non devo rivelarti che da un poco di tempo mi sto innamorando follemente di te; non ho nessuna intenzione di rinunciare a fare l’amore con te; ed è la prima volta che bacio un uomo diverso da mio marito; ma sono pronta ad ucciderti se lo consideri un’occasione da non ripetere; voglio il tuo amore a lungo, ma non voglio nemmeno pensare al divorzio; voglio che ci amiamo finché possiamo, finché lo vogliamo.”
“Liliana, sai bene anche tu che ti amo da quando ti ho conosciuta; non voglio rompere un matrimonio, se tu non lo vuoi; anche se credo che lui lo meriti; voglio amarti quanto, come e finché possiamo; non sei l’occasione di una serata; sei la donna che volevo e che voglio per me, per tutto il tempo che può durare.”
“Allora adesso andiamo nella stanza degli ospiti, perché non voglio peccare sul talamo nuziale; e tu mi darai tutto l’amore di cui sei capace per tutto ...