1. Inconsapevolmente cornuti. un gioco di ruoli.


    Data: 24/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... anche lei goda, come avete fatto con me; è giusto che, anche lei, possa andare a casa e mostrare a quel cornuto del suo uomo quanto piacere ha provato fra le braccia di estemporanei amanti».
    
    I due uomini si sfilarono da lei che, barcollando, raggiunse il sedile posteriore della vettura, sdraiandovici sopra. Ora, però, Marco si sta posizionando dietro Lucia e, con un movimento lento e preciso, cercava di affondarle tutto il suo membro nel culo, non senza farle spalancare la bocca per la totale intrusione. Infatti, afferrata la donna per i fianchi, si mise nella stessa posizione e sulla stessa pietra, dove prima era sdraiato Luca e, sollevate le gambe di Lucia, la penetrò fra i glutei. La donna, quindi, fu profanata nel culo con una spinta secca e decisa, mentre offriva a Luca la visione della sua fica spalancata e pronta.
    
    Ben presto anche Lucia iniziò a godere in preda ad una frenesia erotica senza fine, che la faceva tremare tutta in un continuo di orgasmi, senza soluzione di continuità.
    
    Fra un orgasmo e l'altro, non smetteva di incitare i due maschi a sbatterla sempre più forte.
    
    «Si, sbattetemi più forte! Fatemelo uscire dalla bocca! Voglio che mi rompiate ogni buco e farcirlo con il vostro piacere, per la gioia di quel cornuto che aspetta a casa».
    
    Ormai questo gioco era diventato il filo conduttore di tutta la serata, e questo li faceva impazzire tutti e quattro. Dopo averla fatta ulteriormente godere, erano quasi all’apice del piacere, quando Lucia, ...
    ... strettasi a Marco, lo pregò di sfilarsi da lei e di non venire, se non nella sua bocca; chiese a Luca di fare la stessa cosa, nella bocca di Silvia.
    
    I due uomini si sfilarono sorreggendola, perché malferma sulle gambe; si avvicinarono all’auto, da cui riemerse, letteralmente sfinita, Silvia che, inginocchiata davanti a loro con accanto l’amica, apri la bocca appena in tempo per ricevere i loro schizzi di piacere, e cercare in tutti i modi di ingoiarli fino all’ultima goccia. Crollarono tutti e quattro seduti, come meglio potevano, fra i sedili della vettura, che aveva gli sportelli aperti.
    
    Rimasero per un tempo indefinito in silenzio, poi, lentamente recuperarono i loro indumenti. Stanchi, ma felici decisero che era ora di tornare nelle loro abitazioni. Lasciati Marco e Lucia, mentre accompagnava Silvia, Luca fermò la vettura prima di giungere a casa della donna, e voltato verso di lei, le prese il viso fra le mani e la baciò con passione.
    
    «È stata un’esperienza sconvolgente, ma soprattutto sono impazzito, quando Marco ti ha portato dentro la vettura; non riuscivo più a vederti, mentre ti sentivo godere fra le sue braccia. È stata una cosa che mi ha dato, un piacere squassante. In quel preciso istante, non era più l'amico a scoparti ma immaginavo fosse uno sconosciuto e questo mi ha fatto letteralmente impazzire, regalandomi una sensazione che non ti so spiegare, ma che, se vorrai, un domani potremo ripetere ogni volta che ne avrai voglia».
    
    Silvia lo guarda compiaciuta, ...
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