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Inconsapevolmente cornuti. un gioco di ruoli.
Data: 24/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... ti voglio... Mettilo tutto dentro! Lo voglio sentire fino in fondo! Spaccami! Riempimi di tutto il tuo piacere, fino in fondo.» Marco sentendo la sua donna parlare in quel modo, girò lo sguardo verso di lei, la vide sdraiata, in preda ad una frenesia erotica incontenibile, che le stava facendo desiderare che un altro maschio entrasse con forza dentro di lei. Anche Silvia attirò Marco su di sé e, giratasi verso l'amica, incrociò i suoi occhi mentre supplicava il suo uomo di spingerglielo dentro e farla godere. Luca stava per affondare dentro quel sesso bollente, quando le parole di Lucia gli sconvolsero la mente. Si girò, a sua volta, vide Silvia, la sua amata, penetrata e posseduta fino in fondo, con le gambe sollevate in alto ed appoggiate sulle spalle dell'amico. «Amore mio, guarda come questo maschio mi sta sfondando! Guarda quanto impegno ci mette a farti cornuto! E' un autentico toro scatenato, mi sta letteralmente spaccando in due». Rimase per un lungo istante stupito; quelle parole risuonarono nella sua mente in maniera strana, poi in un attimo realizzò: la sua donna, ora, aveva dato inizio al gioco: il maschio che la stava scopando, in quel momento, non era l'amico di sempre, ma un altro uomo che la stava penetrando sotto gli occhi del suo uomo, ed egli ne traeva un immenso piacere. Per un lungo, interminabile attimo, Luca era rimasto immobile, piantato dentro Lucia, quando girò gli occhi per incrociare quelli di Silvia, le parole che ...
... uscirono dalla bocca della sua donna, sconvolsero anche la sua mente. «Dai prendimi, fammelo sentire fino in fondo! Spaccami tutta, e fai vedere quel cornuto del mio uomo, come mi stai facendo godere, come mi scopi fino in fondo, spanando ogni mio buco.» Marco allungò la mano, entrando in contatto con quella di Lucia, stringendola forte, poi però fu costretto ad afferrare di nuovo Silvia che, trovandosi in posizione scomoda, essendo poggiata ad una pietra non piatta come l’altra, finì con lo scivolare a terra. Lui la sollevò di peso e, giratosi, aprì lo sportello posteriore della vettura, la mise sdraiata sul sedile e poi riprese a scoparla, facendola urlare di piacere. Luca vide la sua donna sparire dietro di lui e, sebbene la sentiva ancora godere, non poteva guardarla in viso e questo, in qualche modo scatenò, ancor più la sua libidine. Marco disteso sopra Silvia, la pompava come un pazzo scatenato, facendola godere ripetutamente. Ben presto la donna si rese conto che, da lì a breve, le avrebbe inondato il ventre di sperma, quindi afferrò il viso di Marco con ambo le mani e, fissandolo negli occhi, gli rivolse una precisa richiesta. «Ti prego, non venire... fermati! Se riesci a resistere ancora un po’, potremo concludere con un bel gioco». Egli continuò a pomparla ancora un po’, poi, quando fu all’apice del piacere, prima ancora di eruttare tutto il suo seme dentro il ventre dell'amica, con un po’ di fatica, si sfilò da lei, rimanendo in piedi fuori ...