-
Quel capezzolo al bar
Data: 19/05/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: eiacul, Fonte: Annunci69
... un po' pensierosa perché Luca mi dice -Tranquillo, siamo a molte centinaia di metri da altre case, nessuno ci sente...lei fa sempre così, in casa e fuori- Il caldo estivo si fa sentire, siamo sudati ma ormai l'ormone ha preso il sopravvento e non ci fermiamo. Gli urli animaleschi di Carla ci eccitano ancora di più e ci fanno aumentare ritmo e intensità in un crescendo di urli, spinte al limite e smanettamenti forsennati. Il corpo di Carla è scosso dai miei affondi ma li regge alla grande, anzi cerca di favorirli, trasferendoli con la mano sul cazzo di Luca che sembra stia per staccarsi da come è strapazzato. Fino a che non raggiungo il culmine e anche io mi lascio andare ad un urlo liberatorio. -VENGO- -Vieni fuori, voglio vedere- è la pronta esortazione di Luca. Giusto un attimo prima dello schizzo esco dal caldo buco e esplodo tutto il mio carico. Il primo spruzzo arriva sulla pancia di Luca gli altri sui capelli di Carla e poi sulla schiena. -Accidenti come sborri- è il commento di Luca a occhi sgranati. -La sento...è calda- ansima Carla. E si avventa su quello schizzo arrivato su Luca che ora le resta a portata di lingua. In quel momento anche Luca sborra. Centra in pieno il viso di Carla che apre la bocca per accogliere il più possibile, alcuni schizzi vanno oltre e le atterrano sulla schiena mischiandosi ai miei. Intanto io ho terminato l'eiaculazione con un numero indefinito di fiotti e cerco di infilare il cazzo grondante ...
... fra le natiche di Carla. -No, fermo…- mi blocca Luca mentre struscio. Raccoglie con la mano lo sperma dalla schiena di Carla, che poi si accovaccia in ginocchio. Luca le fa leccare la mano e lei la succhia completamente con passione, come un cagnolino che lecca un osso, dopodiché lui si avvicina col cazzo alla bocca e lascia che lei lo ripulisca. -Dai…vieni anche tu…- Mi avvicino e mi unisco e posso osservare una delle facce più felici e soddisfatte che abbia mai visto, Carla che ci lecca, bacia, succhia i cazzi andando ben oltre la pulizia in vera e propria adorazione, in estasi. -Ecco, questo è un tipo di evento che non ci dispiace- Luca, sardonicamente. A cazzi completamente ripuliti e Carla soddisfatta e ammansita, ci ricomponiamo e ci riavviamo in macchina al centro commerciale. Io devo rientrare al lavoro...figuriamoci. Stavolta guida Luca e Carla monta di dietro con me. I pantaloni resistono abbottonati ben poco, la gran parte del viaggio lo faccio col cazzo in bocca a Carla che impiega poco tempo a farlo tornare duro. È vorace e inarrestabile, nonostante siano passati solo pochi minuti vengo in quella calda bocca e lei, ormai totalmente disinibita, non fa colare nulla e beve tutto. -Non vorrai mica tornare al lavoro con i pantaloni sporchi di sborra- Mi guarda con un sorriso che dire sensuale è poco, non resisto e la bacio avidamente in bocca...avverto il sapore del mio seme. -Brava, tu sì che hai pensieri buoni- le sussurro ...