Non potrò scordarti
Data: 17/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... non era sufficiente, captavo i suoi muscoli lentamente cedere sotto la mia pressione, avvertii a un certo punto che si rilassavano, che lei mi chiese di più. Io rimasi scompaginato e smarrito, non comprendevo più niente, Rosalia contrariamente si mise a piangere dal piacere, e toccandomi la mano incespicava convulsamente in maniera fervida:
‘Dio mio, non posso crederci, è assurdo, è davvero meraviglioso, che goduria, è la fine del mondo’.
Io passai qualche minuto d’apprensione, in seguito cominciai a muovere le mie dita ormai ben collocate nell’irsuta fica di Rosalia mandandola nettamente in rapimento, al momento lei era fuori di sé, percepivo solamente delle frasi depravate, disorganiche e turpi, delle sconcezze lascive e delle oscenità viziose, le sue gambe m’avevano frattanto ben afferrato congiungendomi con estremo vigore.
Io con l’altra mano avevo iniziato a stringerle i capezzoli, a stuzzicarle il didietro allargandolo gradualmente, ma il suo orgasmo arrivò in modo sconvolgente, senza preavviso, senza potermi preparare.
Rosalia singhiozzava, sbraitava, si compiaceva e al tempo stesso m’insultava denigrandomi, mi comprimeva e m’amava, implorandomi e scongiurandomi di restare là con lei.
Ti saluto con molto affetto e t’abbraccio forte a me, ciao mia apprezzata, beneamata e ‘picciotta bedda’, perché io non potrò mai scordarti, in nessun caso, finché vivrò.
{Idraulico anno 1999}