1. Francesca: racconti 11 e 12


    Data: 08/05/2021, Categorie: Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... che Valeria intendeva aprire qualcosa di genere maschile. In effetti subito dopo ha legato i polsi di Francesca alla spalliera e si è allontanata. Ora Francesca obbligatoriamente mostra tutte le sue parti più intime e private. La frase ha detto in modo un po’ velato che le vuole violare il buchetto posteriore Francesca si divincola per un istintivo motivo di libertà oppure per il piacere di essere sottoposta a qualche gioco particolare. Valeria subito dopo ha indossato una cintura con il fallo rosa usato precedentemente, ha messo del gel su due dita e le ha portate al buchetto ormai ben esposto senza più pudore. Francesca era già stata aperta più volte da Mirta sia davanti che dietro ed anche da altre amanti ma non frequentemente. Anche dei ragazzi usavano incularla ma non lo facevano spesso perché preferiva essere scopata nella figa. In ogni caso lei non si rifiutava. “Ti prego fai piano e fammi godere” ha chiesto alla cugina con voce roca carica di lussuria. È a questo punto che Valeria fa entrare con delicatezza nel suo buchetto il fallo di silicone ed una nuova sensazione prende tutto il suo corpo perché quel grosso dildo è entrato nell’unica parte ancora poco esplorata nei suoi giochetti anche se intimi e solitari. Francesca sente che Valeria la allarga, le piace, le dà la sensazione di essere piena. Non aveva mai preso un dildo così grosso. Quelli di Mirta erano forse più lunghi ma più sottili. Ora questo la stava allargando e lo sentiva nell’intestino ma la sensazione ...
    ... era che le dovesse arrivare fino allo stomaco. Ma la sensazione che aveva e che le piaceva tantissimo era di essere impalata da un cazzo. Lentamente Valeria ha cominciato a chiavarla come fosse un vero ragazzo poggiando le mani sul bacino ed aiutandosi per farla godere in quello che per lei è un nuovo giochetto sessuale. L’eccitazione è salita allo spasmo. È qualcosa di nuovo per Francesca e non vorrebbe farlo finire mai. Sua cugina rallenta il ritmo per farle assaporare fino in fondo quella sensazione mai provata rallentando le penetrazioni a cui corrisponde anche una leggera diminuzione delle sensazioni. Poiché Francesca è impedita può piegare la testa in avanti per constatare le dimensioni effettive del fallo e vedere come si allarga e chiude il suo buchetto. Le pareti dell’ano lo avvolgono tutto fino a stringerlo e la lentezza di Valeria la fa godere come non mai. La cugina ogni tanto si ferma improvvisamente ed lei sembro una bambina a cui hanno tolto il suo gioco preferito. “Continua fino a spaccarmi il buco del culo! Allargamelo ancora! Lo voglio sempre dentro!” le dice a voce alta e roca. Valeria ha capito subito le parole perché ed in pochi secondi sente l’oggetto entrare e muoversi velocemente. A Francesca sembra di sentirlo in gola e subito dopo “Vengo! Sìììhhh vengoooo!!” Anche la cugina sembra venire poiché si sta sgrillettando da un po’. Senza toglierle quel grosso arnese dal culo, Valeria le slega i polsi e le caviglie. Il dolore che Francesca prova è grande ma ...
«12...567...10»