Troia ed immorale ma non tanto... - Racconti Erotici

Troia ed immorale ma non tanto...

... gli altri altri, ma adesso mi attendo di peggio per il prossimo giro.

Vince Ivan, Jan mi deve leccare la fica per un minuto!!

La cosa mi diverte, apro le cosce e attendo la sua bocca… il porco mi ficca la lingua tutta dentro, salto dal divano con un fremito… mi sta facendo impazzire, sto anche per venire ma poi lo guardo e mi ricordo chi è, divento algida e resisto.

Alessandro chiede se è il caso di andare avanti… io e Marta decidiamo di si.

Il giro lo vince Marta, che stranamente mi chiede di mettermi in ginocchio e allargare con le mani i glutei, la guardo stranita ma capisco che ormai la sfida insieme all'alcol fa da padrone.

Lo faccio e anche con grande eccitazione, Ivan è l'unico ad avvicinarsi, e la sua battuta non lascia dubbi - vincerò ancora e questo culo sarà mio -

Inutile guardare Jan, sembra di ghiaccio.

Il giro seguente è di Jan, questa volta mi lascia libera e si dedica a Marta - succhia due cazzi contemporaneamente per 1 minuto, e aggiunge TROIA!

Non so… ma penso che la richiesta di Marta su di me non sia stata molto gradita da Jan.

I due mettono i loro cazzi nella bocca di Marta, lei li succhia con passione… e fa davvero troia, adesso facciamo sul serio!

Uno dei due viene subito, Alessandro… Ivan mi guarda e continua a pompare la bocca di Marta, ammetto che mi piace tutto ciò.

Ma il prossimo giro lo vinco io… e questa volta oso.

-vi voglio tutti nudi e io e Marta decidiamo cosa fare-

Si spogliano, si guardano tra loro ...

... quasi preoccupati, ma non Jan… lui fissa sempre me, la sua sorellastra.

Eccoli… nudi come dei vermi, non sono nemmeno eccitato, Jan ha un cazzo gigantesco… Marta lo guarda terrorizzata,a anche i due… non si sa mai cosa potrei proporre.

Invece gli chiedo di guardare mentre io e Marta ci baciamo, nude..con le lingua spaziamo tra collo e seno, ho sempre avuta questa fantasia… loro si masturbano, Jan no, ma il suo cazzone aumenta di dimensioni, è impressionante, non lo avevo mai potuto immaginare una cosa simile.

Ci fermiamo, Ivan dice di fare un ultimo giro e poi basta, siamo tutti nudi sul tappeto di casa.

Vince proprio lui, ma Jan gli sussurra qualcosa all'orecchio.

Vorrei fare ben altro con voi due ma non è corretto andare oltre, quindi la punizione è rivestirsi e andare a casa propria.

Ahahah ha fantastico, quindi Jan ha salvato la sua sorellastra da inculata certa.

Ci salutiamo tutti, Marta mi abbraccia… prima o poi faremo sesso io e te, mi sussurra..

Alessandro ormai dorme profondamente nella poltrona vicino lo studio.

Mi metto un plaid addosso, resto con Jan ovviamente.

Mi verso un drink, tanto ormai sono alla frutta.

Metto un po' di musica e mi accendo una sigaretta.

Lo guardo, è sempre nudo ma si è messo un telo bagno x coprirsi.

Si siede accanto a me.

-grazie per avermi evitato una probabile sberla a Ivan-

Lui non risponde, si accende anche lui una siga.

Socchiudo gli occhi… sento la sua mano che sale dalla caviglia verso ...