Pausa Pranzo (Maggio 2005)
Data: 01/05/2021,
Categorie:
Masturbazione
Autore: SilviaR, Fonte: EroticiRacconti
Siamo al centro commerciale per la pausa pranzo, nella solita
caffetteria. Sono seduta di fronte a te, e dopo gli ultimi discorsi
vedo una luce diversa nei tuoi occhi.
la mia mano si fa avanti... e una volta constatato il gonfiore nei tuoi pantaloni, dopo una rapida occhiata in giro lascio cadere la borsa e mi piego, e poi sparisco sotto il tavolo...
ahhh... che idea queste tovaglie a quadrettoni lunghe quasi fino a
terra... altro che le tovagliette all'americana...
ed ora che sono qui sotto, con questa luce colorata dalla tovaglia di un rosso arancione, mettiamoci all'opera....
mi attende un bel pranzetto... e credo che potro' finire il pasto, come sempre, con lo yogurt!
pantalone elegante.... tessuto blu impeccabile... deformato da un
rigonfiamento fuori ordinanza....
non puoi tornare in ufficio cosi'....
ecco mi avvicino.... faccio fatica a prendere il cursore della zip...
il tessuto è teso e la stoffa sopra la zip non si vuole sollevare....
Ti sento sospirare... mi sembra il minimo che tu possa fare... in fin
dei conti io sto per farti godere nella mia bocca sotto il tavolo di un'affollatissima caffeteria.....
ti prego solo di dire che il posto è occupato... non credo di avere
tempo per un altro cazzo.....
la zip non vuole farsi trovare... eccola...
mentre scivola crea una piccolissima vibrazione, quasi impercettibile,
ma il tuo cazzo è ipersensibile in questo momento e sussulta al minimo
tocco....
la patta ...
... si apre, violentemente, crea un cerchio molto poco elegante,
mettendo in mostra il tuo slip teso e gonfio....
cerco di seguire il profilo del tuo cazzo... non capisco... qui è
tutto pieno... la cappella sembra che stia salendo in alto verso la
cintura... che voglia superarla?
provo ad infilare una mano nella tasca... siii... eccola qui... la
tasca non si apre per la tensione....
non riusciro' mai a tirarlo fuori dalla patta... devo slacciarti la
cintura.... eccola.....
il bottone... credo di averlo salvato da una rottura violenta.....
La tua faccia... il tuo sguardo... il tuo cercare di dissimulare
l'eccitazione....
cosa darei per vederti anche sopra... per guardarti negli occhi quando sarà il momento di lasciarlo entrare in me....
chissa'... forse stai facendo finta di scrivere sms..... muovi le mani
nervosamente...
e se ti chiamassero ora?....
spero solo tu non abbia chiuso gli occhi e abbandonato la testa
indietro....
ma torniamo al dunque... aperto il bottone sono stata quasi travolta
dal tuo cazzo teso, che ha facilmente abbassato la debole resistenza dell'elastico dello slip.
La leva era troppo forte....
ora è puntato dritto verso il mio viso...
prendo un attimo di tempo per allargare bene il tuo pantalone, abbassare del tutto lo slip... voglio poter accarezzare le tue palle, ed è quello che già sto facendo... sollevandole dalla sedia, soppesandole, carezzandole, ...
vedo che tu spingi il sedere in ...