1. “Ma dove sei finita?”


    Data: 28/04/2021, Categorie: Racconti Erotici, Lesbo Autore: Alexhole, Fonte: RaccontiMilu

    Vidi Alessia…ero nel traffico e la vidi su un autobus, che svoltava ad un incrocio e veniva risucchiato dal traffico. Rimasi bloccata, nella mia immaginazione inseguivo l’autobus e la raggiungevo salendo al volo, lasciando l’auto da qualche parte. Sentii suonare diversi clacson e mi ridestai capendo che stavo rallentando il traffico non ripartendo al semaforo verde…quanto avevo pensato a lei. Siamo state tanto amiche, poi diversi mesi anni fa probabilmente ho sbagliato e lei si è definitamente allontanata. Arrivo a casa, mi sento triste mi mancano troppe cose di Alessia. Avevamo due passioni, lei il ballo ed io il make up, così lei provava ad insegnarmi a ballare mentre guardavamo video con ragazze e ragazzi che ballavano e quando qualche passo mi veniva discretamente, lei si congratulava e ci abbracciavamo divertite e sudate. Io mi divertivo a volte nel truccarla, lei era bella ma anche molto “acqua e sapone” e vestiva sempre in modo casual. In uno dei quei pomeriggi decisi oltre al trucco di farle provare un mio vestito corto e sexy. Era tutto molto divertente, allora io le proposi di farle qualche foto perché la malizia e la sensualità che emanava, andavano colte per essere riguardate nel tempo. Nei primi scatti Alessia era molto tesa poi dopo qualche battuta e complimento cominciò anche lei a divertirsi e a giocare nel farsi fotografare. Poi decisi di chiederle di mettersi in pose più sexy, dando risalto alla scollatura e alle cosce. Alcune volte mi avvicinavo a lei ...
    ... per spostarle una ciocca o spostarle le gambe o le braccia per uno scatto più sexy. Lei mi chiedeva di non esagerare perché non voleva che le si vedessero le slip, io le dicevo che le cosce erano ovviamente molto scoperte ma che le slip non si vedevano, ma si vedevano eccome. Zoomai furtivamente sulla patata e mi trovai a sentirmi bagnata tra le cosce nel cogliere i dettagli del suo sesso attraverso gli slip. Alessia mi chiese di farci dei selfie insieme e io accettai. Posai con le mani che mi tremavano la macchina fotografica sul cavalletto e ci sedemmo sul divano, mettendo la macchina in automatico e divertendoci a cambiare posa circa ogni 30 secondi. Guancia a guancia, naso contro naso, mentre fingevamo di lottare ecc. Poi dopo diverse foto andavamo alla macchina e ridevamo delle nostre foto. Lei decise di mettersi in ginocchio sul divano e io feci ripartire gli scatti raggiungendola. Mi chiese di fingere di darle delle sculacciate mentre faceva lei una facciotta buffa. Io gliele diedi diverse poi la feci voltare con la schiena verso la macchina, misi il viso vicino al suo e sollevai quei pochi cm di di stoffa del tubino che restavano scopendole il culo. Lei cambio’ espressione ma resto’ così, in ginocchio con il culo che veniva fotografato mentre io sentivo il suo respiro farsi più concitato sulle mie labbra. Ci baciammo, inizialmente un bacio casto, ma che in poco tempo si fece ricco di slinguazzate e saliva. Allungai la mani verso la sua fighetta,dicendole cose belle e ...
«12»