LA SEPARAZIONE
Data: 22/04/2021,
Categorie:
Racconti 69,
Cuckold
Racconti Erotici,
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: coppia_cerebrale, Fonte: RaccontiMilu
... carattere simile, per voi il piacere è il risultato del dominio mentale e fisico’ M.’Ma cosa ci fà Ramona con tuo padre, lo domina?’ A. ‘Non credo, lui è un intermezzo in attesa del colpo grosso, l’uomo ricco che cambi la sua vita, ma anche lei come te adora sottomettere, io sono un giocattolo per lei, si diverte. Una sera siamo rientrate dopo la disco, io ero stata scopata da tre muratori ed avevo figa e culo pieni. Siamo andati a dormire e sono crollata, dopo un’ora mi sento leccare le tette. Era Ramona che mi dice: anche oggi mi sono scopata tuo padre. Ora puliscimi con la lingua:bevi la sborra che ti ha generata. Ho ubbidito e l’ho vista godere per la prima volta, godeva perchè mi possedeva. Ora quando le viene voglia si fa leccare. Lei scopa ogni notte con pap’, li sento, lei grida quando scopa perchè ci tiene a che io li senta e lo dica a mamma. A volte al mattino mi dice: quando torni da mamma dille che anche ieri io e il suo ex-marito abbiamo scopato, ci tengo che lo sappia’. Maria sente, e di domanda che razza di donna ha scovato Antonio, perfida, una troia perfida e bastarda. Marco ha voglia di pisciare e si alza senza dir nulla, di dirige verso il bagno, Maria non fa in tempo a muoversi che lui entra e la vede, seduta a terra. Scoppia a ridere e chiama ad alta voce: Mo. ‘Ale, vieni, c’è una sorpresa’, Maria vorrebbe alzarsi ma Marco le prende i capelli e la tira a terra. Alessia entra e sbotta: A. ‘Vedi che mi spia! Ecco perchè ...
... la odio, è una impicciona, una merda’ Mo. ‘Calma, non poteva sapere di noi. Come mai sei a casa?’ le chiede tenendola inchiodata a terra Ma. ‘Stavo male, sono venuta a prendere una medicina a casa’ piagnucola Maria. Mo. ‘Come faceva a sapere di noi. E poi tanto volevi raccontarle tutti stasera, tanto vale farlo ora’ A. ‘Hai ragione, ma io solo a vedere la sua faccia mi incazzo. è una cretina! Portala di la!’ e così dicendo le sputa in faccia. Marco prende un elastico e raccoglie i capelli come una coda e con quella la tira su e la conduce in camera da letto. La getta sul letto e le tiene la testa contro il materasso con il gomito. A. ‘Allora, troia, non voglio sentire la tua voce, fai cenno si o no con la testa, chiaro?’ Maria muove la testa in su e gi’. A. ‘Ci spiavi da tanto, troia, hai sentito tutto? Sai che ho il video di te che entri nella sala infermeria, hai le palle vibranti in culo e tele fai togliere da Marco e poi ti fai scopare e inculare godendo come la vacca che sei?’ Maria, con gli occhi pieni di lacrime fa cenno di si. A. ‘Ora tu sarai la mia vacca, oltre che la vacca di Marco, quello che dirò lo farai. Io vivrò la mia vita e tu mi asseconderai in tutto. Altrimenti sai cosa farò?’ Maria compie un cenno di diniego. A. ‘Fino a poco fa pensavo di sputtanarti con il video, ma ora ho un’idea migliore.’ con un sorrisi crudele prende il telefono, compone un numero e accende il vivavoce A.’Ciao Ramona, sono io’ R. ‘Troietta, non sei a scuola?’ A. ‘No, forse ...