Un momento di intenso piacere.
Data: 21/04/2021,
Categorie:
Autoerotismo
Sesso di Gruppo
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
Sono passate da poco le 22:00, quando entro nel prive’. È la seconda volta che vengo in questo posto, dove, prima, c’era un altro locale in cui passavo le mie serate trasgressive. Mi chiamo Carlo e sono un over 60, industriale, benestante, attualmente single e sto trascorrendo queste ennesime vacanze in un angolo della Croazia, dove la trasgressione è elevata all’ennesima potenza. Si, mi piace molto trovarmi in zone o posti dove si può trasgredire liberamente. Questo piacere è stato da sempre il filo conduttore della mia vita. Infatti, appena ventenne, immerso nelle calde acque di Saturnia, una donna, con accanto il marito, mi fece una splendida sega, mentre io le accarezzavo la figa. Da quel momento, la trasgressione, il gioco con le coppie, l’esibizionismo sono stati per me il mio costante piacere. Da quel momento in poi, ho cercato posti e spiagge, sempre più trasgressive. Da Cap d’Agde a capo Rizzuto, dal Lido di Dante alle spiagge della Toscana, per me il sesso è stato sempre e solo un gioco di esibizionismo e trasgressione pura. All’inizio ero attratto, oltre che dalla semplice masturbazione o penetrazione, dai giochi manuali, ma poi, a seguito della diffusione dell’AIDS, ai giochi penetrativi son divenuti sempre più interessanti quelli esibizionistici. Col passare degli anni, mi è sempre più piaciuto il gioco che si instaura quando ti trovi a guardare una donna sconosciuta che, sfrontatamente, si masturba per te e si eccita a vedere il tuo cazzo duro che seghi per ...
... lei. Ammetto che adoro anche partecipare alla masturbazione della femmina. Infatti, in più occasioni, specie nel periodo in cui ho frequentato le dune di Maspalomas, oltre alla masturbazione, ho anche goduto nel portare la femmina al piacere, usando più la lingua che le mani. Sono state esperienze intense, forti ed appaganti. Oggi, invece, preferisco spiagge come Punta Kryzia, qui in Croazia, dove il sesso si esprime in maniera libera da preconcetti. Appena dentro il locale, sono nel salone principale e vedo con piacere che c’è tanta gente. Non potrebbe essere diversamente, trovandoci alla vigilia di Ferragosto, il periodo più clou dell’anno. Vedo, fra le persone sedute, molte coppie che, durante il giorno, avevo ammirato fra le scogliere di Punta Kryzia. Molte di quelle donne, si erano tranquillamente accoppiate con tutti i maschi che venivano a tiro, quelle stesse che mi avevano rivolto le loro attenzioni. In particolare, c’è una bionda che, sicuramente, deve esser di razza germanica, forse tedesca o austriaca, che oggi era sdraiata vicino a me e, nell’arco della giornata, si è lasciata scopare da una ventina di maschi, con la stessa naturalezza con cui si beve un bicchier d’acqua. Ora la vedo circondata da alcuni singoli che, sicuramente, la porteranno nel retro, dove, oltre una tenda rossa, ci sono camere per dare sfogo a qualsiasi fantasia. Io, però, questa sera, voglio qualcosa di diverso, qualcosa che mi scopi prima la mente e, poi, faccia godere il mio corpo. Prendo un ...