La spiaggia isolata
Data: 21/04/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Cosimello, Fonte: Annunci69
... ancora, il sedere praticamente tutto nudo di lei era rivolto verso di lui, lo spacco del suo culo era a sua completa disposizione, riusciva a vedere con chiarezza il fiore del suo buco e sotto la fica che pulsava. Si stava masturbando con piccoli strusciamenti delle gambe. Che troia!
All'improvviso si girò. “Ehiii ma c’è uno là, perché non me l’hai detto, non voglio stare a seno nudo davanti a quello la e tu forse è meglio che ti copri!” esclamò e girandosi verso Luca gli poggiò la mano sinistra proprio sul membro. Come appena il calore della sua mano si diffuse, il cazzo di Luca ritornò alla sua massima estensione.
“Ho capito và, se non faccio io qualcosa tu rischi di stare così tutto il giorno e qualcuno potrebbe accorgersi di come sei eccitato”.
Senza nulla aggiungere si girò completamente prese decisa il cazzo con la mano sinistra mantenendo tre dita sotto le palle e con la destra cominciò ad accarezzarlo da sopra a sotto. "Forse dovrei metterti un po’ di crema o forse un po' di..."
Luca non poteva resistere oltre, Paola aveva appena iniziato a fargli una sega e vederla lavorare con quella grazia lo faceva scoppiare.
“Ho capito mi sa che è meglio che mi metta comoda" - aggiunse.
Con un movimento lento e sinuoso lo prese in bocca quasi tutto cominciò a fargli un pompino… Luca stava svenendo non voleva venire subito, cercava di distrarsi, sentiva lo sperma salire, quasi schizzare, doveva distrarsi ma lei era troppo bella e il cazzo in bocca gli donava ...
... assai. In quella posizione da gran troia inginocchiata alla pecorina con il culo praticamente fuori dallo slip cosce aperte spalancate gomiti poggiati in mezzo alle sue gambe cazzo in bocca occhiali che scivolavano sul suo naso.
Aveva inarcato così bene il culo e lo teneva così ben aperto che Luca riusciva a vedere da quella posizione quei due bei nei che Paola aveva sopra la chiappa sinistra. Si ricordava ancora la prima volta che li aveva visti. Ma mentre cercava di distrarsi si accorse che lei da sotto le lenti mentre lo spompinava guardava verso quell'uomo nudo vicino a loro e come se niente fosse si girò di quel poco per mettersi esattamente alla pecorina verso il nudista continuando a tenerlo in bocca quasi aspettasse che quello si alzasse permetterglielo dietro.
“Meglio che stia così ti pare? Non vorrei si accorgesse che ti sto facendo un pompino”
Che spettacolo vederla lavorare di bocca, era tutta sudata, Luca le infilò un dito nella fica e con il dito medio entrò nello spacco del suo gran bel culo. Lei cominciò a gemere come una gatta in calore penetrata su tre lati, allargò la fica
completamente per far raggiungere il suo “grilletto”. Paola era quasi senza fiato poi comincio a respirare rumorosamente facendo pressione sulle dita di Luca con un ritmo vertiginoso, chissà da quanto tempo nessuno la masturbava così. Mentre sudata si sbatteva e continuando a manovrare quel cazzo che si ritrovava in bocca disse: "che belle le tue dita, meno male per un attimo ...