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Le vacanze estive di Loli
Data: 17/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Incesti Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
... nostre che avevamo portato e usato; sul balcone avevano steso le nostre lenzuola e caricato la lavatrice. Eravamo tutti seminudi quando è venuta la signora gentile. Le abbiamo offerto il caffè e parlato di qualcosa mentre io sono andata in bagno a caricare un’altra lavatrice e avviata la asciugatrice. Non mi piace. Lascia gli indumenti stropicciati. I ragazzi avevano assunto un altro aspetto. Erano sbarbati e profumati. Mi piaceva essere nelle loro braccia e coccolata. Tre poi sono andati a fare la spesa e noialtri siamo rimasti in casa a lavare e stendere. Sdraiarmi sul letto e non avere nessuno mi è parso strano. Mi sentivo quasi sola e abbandonata. Quasi ne sentivo la mancanza delle loro sorprese nel mio fiore. Quando mi sono svegliata ho caricato l’ennesima lavatrice, preso la roba dalla asciugatrice e stesa per ridurre le pieghe. Poi ho parlato con mamma per un’ora e forse più. Le ho raccontato tutto e abbiamo riso tanto. L’indomani sarebbero venuti a trovarci, erano preoccupati. Avevano sentito della pioggia e delle frane, ma ora che avevo chiamato erano sollevati. Alla sera i ragazzi hanno portato le scorte per il campeggio e dopo cena siamo andati al ristorante. Abbiamo bevuto birra che non mi piace molto e abbiamo giocato a biliardo. Indossavo un vestito della mamma a fiori con i bottoni tutti davanti. Mi avevano detto di non allacciare i bottoni in alto sopra il mio petto perché tanto faceva caldo, ma così non era. Lungo la strada faceva fresco. Poi abbiamo ...
... giocato al biliardo ridendo felici per tutto il tempo. +Quando siamo arrivati al pub, lei non si è accorta di avere i capezzoli duri a tal punto che anche i pochi avventori non sono riusciti a distogliere lo sguardo. Con i due bottoni lasciati liberi si vedeva buona parte del petto e poi, Michele ha iniziato a giocare con lei accarezzandola, stuzzicandola; lei per qualche minuto ha ballato come le avevamo insegnato ed era super erotica ed era sempre felice e stava al gioco e allo scherzo, ma non si è accorta che quasi tutti i bottoni venivano liberati. Solo pochi vi rimanevano che a fatica contenevano il seno. Ogni volta che si abbassava per tirare con la stecca pareva che stessero per saltare fuori. Si intravedevano quasi i capezzoli. Le areole erano in bella vista più di una volta. Non si è neppure ricomposta per tornare alla villetta. Si lamentava del freddo e stretta fra Enrico e Michele la tenevano al caldo con le mani sulle tette e nelle mutandine. Effettivamente non faceva per niente caldo. In casa sul letto potevamo muoverci liberamente e non eravamo stretti uno contro l’altro. Hanno iniziato Enrico e Michele. Uno sdraiato sul letto e l’altro dietro di lei che la scopava. Lei prendeva il cazzo in bocca come poteva, ma poi visto la libertà di movimento che avevamo, abbiamo cambiato. Lei sdraiata con uno che le scopava la bocca e l’altro la figa. Aveva imparato a tenere la mano sul cazzo, ma il più delle volte poteva ingoiare il cazzo e lo sperma in una sola volta. ...