io, Viola e la sua famiglia - Racconti Erotici

io, Viola e la sua famiglia

... 30 secondi...dunque Viola era sul letto, nuda, distesa su un fianco, con la gamba sinistra tenuta in alto da lei stessa e dalla mano dello scopatore dietro di lei..si stava muovendo all'unisono con lui...la luce era sufficiente per vedere che la penetrazione era anale...e...cazzo!!!non mi ero accorto che c'era una terza persona...una donna,meglio,una ragazza...distesa dietro il chiavatore lo baciava sul collo e da dietro gli accarezzava le palle assecondando il ritmo ed il movimento pelvico che stavano portando un piacere immenso alla mia Viola...ero inebetito ma ebbi la forza di riconoscere la ragazza che faceva da ancella alla scena...e la cosa mi lascio ancora di più senza parole...era Nicoletta, la fidanzata del figlio di Viola ,Andrea...la cosa poteva significare solo una cosa a cui non volevo credere...quel cazzo vigoroso,largo,lungo,duro come il marmo che stava allargando lo sfintere di Viola era quello di suo figlio Andrea il cui viso era coperto dalla massa di lunghi capelli neri della madre... Viola continuava a fissarmi dritto negli occhi ed a sorridermi anche se alternava mugolii ai sospiri di godimento..il cazzo, davvero notevole per consistenza ,di suo figlio la stava portando verso l'orgasmo..."Cosa aspetti!!??Vuoi venire qui o no" Le parole di Viola mi svegliarono dal torpore dettato dall'enorme stupore...decisi di non pensare ai partecipanti ma solo alla situazione che per me è Viola non aveva segreti .....mi tolsi il poco di vestiario che mi rimaneva, i ...

... pantaloni e mi avvicinai alla mia bella Viola ansimante...la baciai corrisposto dalla sua lingua e dalle sue labbra...aveva il sapore dolce e salato insieme di chi aveva appena succhiato un cazzo e leccato una figa..."Ti ho sorpreso,vero?Non te lo,saresti mai aspettato..giusto?poi ti dirò tutto...per il momento godiamo e facciamo godere" Lei sapeva come prendermi ...scesi verso il suo seno e cominciai a succhiare i capezzoli duri ed inturgiditi dal godimento..."dai continua,tesoro...dallo tutto alla tua mamma...spaccamelo questo culo..."...evidentemente non parlava con me....scesi verso il pelo nero di Viola....la figa era ben aperta e bagnatissima..iniziai a leccare quel ben di dio con a pochi centimetri il cazzo giovane e vigoroso di Andrea che pompava nel culo della madre come non mai...non potei fare a meno di riflettere sul fatto che un uccello così sicuramente la soddisfava a pieno..il mio cazzo ,normale in dimensioni e larghezza ,aveva il suo punto forte nella durezza e nella quantità di sperma prodotta..Viola mi ha sempre paragonato ad un idrante e per lei che adora le docce di sborra calda sul corpo e sul viso questo è sempre stato un plus...ma quei almeno 22 cm di lunghezza con un diametro notevole e nodoso per le vene che pulsavano in evidenza mi mettevano in secondo piano...cercai di ovviare con la bocca,altro mio punto di forza, ed iniziai a leccare il clitoride che, aumentato in dimensione per il godere, veniva succhiato come un piccolo uccello da parte mia...sentii ...