1. A Teresa piace farsi guardare


    Data: 06/04/2021, Categorie: Esibizionismo Autore: Teresa22, Fonte: EroticiRacconti

    Era una calda serata d’estate io e Luca decidemmo di uscire a fare una passeggiata.
    
    Lui si mise un paio di bermuda e una camicia a maniche corte e io mi misi solo un vestitino molto leggero con un profondo scollo a V stretto sul seno e morbido sui fianchi e delle scarpe con un tacco comodo legate alla schiava.
    
    Mi misi un reggiseno che sollevava bene le mie tettone, ed ero indecisa se mettere o meno le mutandine, ma poi indossai un tanga di pizzo quasi invisibile.
    
    Fermammo la macchina all’inizio di uno splendido lungomare illuminato dalla luna piena e facemmo una lunga passeggiata.
    
    “Ho fame,fermiamoci da qualche parte” dissi io.
    
    “Dove vuoi andare?pizzeria?” Propose Luca “No non mi va di chiudermi in un locale con questa bella serata, fermiamoci in un chioschetto ambulante e mangiamo all’aperto.”
    
    A pochi passi c’era un classico camioncino da street food, dietro al banco c’era una ragazza bionda e un uomo sulla cinquantina di bell’aspetto, che appena ci vide arrivare mi mise vistosamente gli occhi addosso,mentre sceglievamo cosa prendere con la coda dell’occhio vidi che guardava insistentemente la mia scollatura.Luca lo osservava e lo richiamó dicendo che eravamo pronti per ordinare, lui prese un panino ed io hot dog.
    
    Li davanti c’erano due tavolini e ci sedemmo a mangiare.
    
    La situazione di prima mi aveva divertita,quindi avevo voglia di stuzzicare Luca, così iniziai a leccare la punta del würstel delicamente mentre lo guardavo, lui sgranó gli occhi e mi ...
    ... disse “non cominciare che ho voglia di scoparti da quando quel porco ti fissava in quel modo” io feci un sorriso,non dissi nulla e dopo un’altra lenta leccata spalancai la bocca e mi misi il panino dentro più che potevo e diedi un morso.Lui mi fissava con le labbra socchiuse come se stesse godendo per quel panino.
    
    Al secondo morso feci colare apposta un po’ di maionese che mi cadde proprio sul seno,così presi una patatina la poggiai al seno per bagnarla con questa maionese e me la misi in bocca molto lentamente.
    
    Mi accorsi che l’uomo ci stava fissando con molto interesse.
    
    Luca si avvicinò a me e senza esitare mise la sua faccia sulle mie tette e leccó via la maionese.
    
    Mi stavo divertendo da morire e in mezzo alle gambe avevo un lago.
    
    Continuai a torturarlo tutto il tempo della cena, e alla fine gli proposi di spostarci su delle panchine poco più distanti un po’ in penombra, erano le classiche panchine di marmo senza spalliera, così lui si mise a cavalcioni, ed io per provocarlo mi misi nella stessa posizione, mettendo la mia figa in bella vista.
    
    “Stai attenta a quello che fai,mi stai provocando troppo e sai che se perdo la testa non mi importa di dove siamo ne tanto meno di chi ci può vedere” mi disse lui con tono molto serio.
    
    Io con la faccia più ingenua che riuscissi a fare dissi semplicemente “credo che correrò il rischio”
    
    Mi sporsi verso di lui per baciarlo e mentre gli leccavo le labbra con la mano sfioravo il suo cazzo da sopra i pantaloni, era ...
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