1. La cameriera del ristorante


    Data: 02/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Jestal, Fonte: Annunci69

    ... sparendo in cucina.
    
    Ritorna poco dopo con la bottiglia in mano, la apre e lo versa nei bicchieri.
    
    Nel versarlo a me, gliene cade qualche goccia sul cavallo dei miei pantaloni, sporcandomeli.
    
    “Oddio, perdonami, non l’ho fatto apposta.” Mi dice portandomi una mano proprio lì e strofinandola con un tovagliolo per cercare di pulire la macchia.
    
    “Non ti preoccupare, non è la fine del mondo. Provo a toglierla con un po’ d’acqua. Dov’è il bagno?”
    
    “Vieni, te lo mostro.”
    
    La mia ragazza mi guarda male ancora una volta.
    
    “Torno subito, amore.”
    
    “Vedi di sbrigarti.”
    
    Seguo Giulia che mi fa strada fino al bagno degli uomini.
    
    Appena davanti alla porta decido che è il momento di agire.
    
    La prendo per un polso e la trascino dentro.
    
    La spigo sul lavandino e le salto letteralmente addosso, baciandola.
    
    Lei ricambia con ardore e poi si stacca.
    
    “Finalmente eh. È tutta la sera che ti provoco. Volevi un invito scritto?”
    
    “Mi hai provocato nonostante ci fosse la mia ragazza lì, sei proprio una zoccola.”
    
    “Oh sì, lo sono. Ora mi fai vedere come tratti le zoccole?”
    
    “Con piacere.” rispondo affondando ancora le mie labbra su di lei e baciandola profondamente mentre le mie mani esplorano il suo corpo finendo sul suo culo.
    
    Lo stringo da sopra la divisa e poi gli alzo la gonna per poter toccare la pelle.
    
    Lei, nel frattempo, mi ha messo le mani sull’addome e scende piano lentamente sul pacco per saggiarne le dimensioni.
    
    Le nostre lingue si intrecciano ...
    ... nei modi più assurdi mentre non facciamo altro che toccarci furiosamente come animali.
    
    Poi mi stacco e scendo con i baci sul collo mentre continuo a palparle il culo con forza.
    
    Lei ansima mentre passa a stringermi le palle da sopra i pantaloni.
    
    Le apro la camicetta e le abbasso il reggiseno scoprendole il bel seno prorompente su cui affondo la lingua. Lo prendo e lo riempio di baci e morsi fino ai capezzoli già duri.
    
    “Ti sei eccitata a fare la troia con me davanti alla mia donna eh?”
    
    “Molto, ti avrei fatto un pompino da sotto il tavolo se avessi potuto.”
    
    “Dio mio, sarebbe stato eccitante.”
    
    Nel dire questo la faccia appoggiare al lavandino con le gambe aperte per andare a leccargliela concentrandomi sul clitoride.
    
    “Oh cazzo...sì…” gode.
    
    Piccole e rapide leccatine alternate a cerchi concentrici la fanno impazzire.
    
    “Sto già venendo…continua…”
    
    Aggiungo due dita dentro di lei portandola al primo orgasmo “Oddio…vengo.....aaaah…”
    
    Non soddisfatto, non le lascio nemmeno il tempo di riprendersi che apro la porta di uno dei cessi e la spingo dentro.
    
    Lei capisce subito e si inginocchia davanti a me slacciandomi la cintura e tirando giù pantaloni e mutande per leccarlo.
    
    Lo prende in mano e comincia a leccare tutta l’asta e poi soffermandosi sulla cappella, facendomi morire.
    
    “Ora capisco che significa stare in un ristorante stellato...”
    
    Le scappa un piccolo sorriso mentre mi guarda negli occhi.
    
    “Prendilo tutto in bocca, troia.”
    
    Esegue ...