1. La vacanza in cui diventai Cuckold – Parte 2


    Data: 29/03/2021, Categorie: Cuckold Gay / Bisex Sesso di Gruppo Autore: MrX, Fonte: RaccontiMilu

    ... leccargliela un pò e poi a sfregare la punta del cazzon di U. sulla sua fighetta bagnata. La vista di quel cazzone puntato verso la figa della mia ragazza mi mandò fuori di testa!Erano entrambi in estasi, ma non volevo che la penetrasse così dopo qualche minuto ripresi a succhiare il cazzo di U. e dissi ad S. di aiutarmi perchè volevo farlo venire.Così entrambi accovacciati iniziammo un pompino a due mentre U. in piedi si godeva lo spettacolo.Dopo pochi minuti sentimmo il cazzo gonfiarsi così U. ci fece staccare e comincio a segarsi puntando il suo bestione verso di noi.Dopo poco ci disse che stava per venire ed io aprii la bocca automaticamente.Il primo schizzo mi finì sulla lingua e mi venne come un conato ma cercai di resistere.U. stava letteralmente dipingendo le nostre facce con il suo carico di sborra! Ne stava uscendo tantissima ed io e S. cercavamo di non perderne nemmeno una goccia.Avevo ormai la bocca quasi piena è istintivamente presi in mano il cazzo di U. che si stava ormai afflosciando ed iniziai a succhiarlo. Era ...
    ... una bella sensazione, S. nel mentre mi stava aiutando pulendo l’asta.Una volta ripulito, io ed S. ci scambiammo un bacio appassionato per passarci la sborra di U.. Che coppia di depravati pensai, stavamo entrambi assaporando la sborra del mio amico mentre lui era in piedi di fronte a noi e ce lo sbatteva in faccia!!!!S. ad un certo punto mi disse: «Beh sei stato proprio bravo direi! Lo abbiamo fatto godere, ti è piaciuto?»Io risposi: «in effetti sì, è una bella sensazione, mi piacerebbe andare oltre»S. aveva capito esattamente e si mise a sorridere, guardò U. e disse che poteva andarsi a ripulire così saremmo andati a fare la passeggiata.Una volta rimasti soli S. prendendomi la mano e avvicinandola alla sua fighetta mi disse: «Senti come sono bagnata al solo pensiero di quel cazzone dentro di me, sono contenta che vogliamo la stessa cosa»In effetti era fradicia e aveva la figa che colava umori sulle cosce!Le risposi, «sei proprio una troietta, mi sminuisci e vuoi farti sfondare da U.»Disse: «Vedrai come ci divertiremo amore mio!» 
«1234»