1. 264 - Francesca e l'amica finta ingenua ma pe


    Data: 10/05/2018, Categorie: Lesbo Hardcore, Autore: sardo84, Fonte: xHamster

    ... Flora si accesero ma è stato un attimo breve, troppo perché Francesca potesse coglierlo.
    
    Flora era una delle tante ragazze con cui Francesca allacciava una relazione sentimentale non amava bruciare le tappe, era una persona che aveva imparato ad essere paziente.
    
    Ha fermato l’auto ed entrambe hanno fatto una camminata non lunga in un vicino parco ben illuminato tenendosi mano nella mano, sedendosi spalla contro spalla su una panchina, e finalmente un bacio breve e sfuggente molto romantico. Francesca non puntava al sesso. Flora non era una ragazza appariscente, ma non brutta. Il viso era quello di tante ragazze con gli occhi senza colore, i capelli neri scompigliati, di sicuro nessun lineamento che l'avrebbe fatta finire in televisione, ma aveva le tette.
    
    Flora ha raccontato che in quanto a seno fin dalla prima superiore era la più dotata della classe. Anno dopo anno le era cresciuto in maniera esponenziale e adesso aveva una quinta da far impallidire anche molte modelle più formose e desiderate che assisteva nelle sfilate.
    
    Era un seno naturale, senza interventi chirurgici che appariva armonioso con il suo fisico. Francesca quella sera aveva un visetto da gatta, innocente e maliziosa al tempo stesso, che faceva la felicità di tutti i maschietti più depravati.
    
    Francesca era piena di desiderio, non voleva nessuna complicazione sentimentale ma aveva pura e semplice voglia di sesso.
    
    Flora in cuor suo pensava di aver trovato un amore diverso e piacevole. Quella ...
    ... sensazione l’ha fatta piangere.
    
    Francesca le ha preso la mano e le ha chiesto "Che succede? Ti sei offesa?"
    
    Flora le dedicò un sorriso leggero "No, scusa, ero sovrappensiero!"
    
    La mano di Francesca s**ttò verso il suo seno afferrandolo e stringendolo in modo doloroso "Allora posso godermele un po’, queste?" le ha sussurrato maliziosamente.
    
    Flora si è bloccata ansimando.
    
    Nel parco non c'era nessuno ed ha pensato che non c'era niente di cui vergognarsi ma pensava anche che non voleva lasciarsi toccare da una ragazza i cui sentimenti non erano chiari.
    
    Era sua convinzione che sarebbe stato meglio rimanere così fino al giorno in cui avrebbe trovato la sua donna ideale ma nel frattempo non avrebbe disdegnato accoppiamenti con maschi.
    
    Finalmente Flora si era decisa ad avere un’amante lesbica clandestina ma voleva essere lei a sceglierla e non essere scelta.
    
    "No, Francesca. Non è il caso!"
    
    Quelle parole avrebbero gelato chiunque ma non Francesca che ha prontamente replicato sempre sussurrando "Ed dai! Stiamo insieme adesso, no? Io le tette le ho come te. Me le tocco spesso. Mi lasci toccare un po’ le tue. Condividiamole!" e così dicendo ne ha strizzato una così forte da farle sfuggire un gridolino.
    
    Il movimento scomposto di Flora per cercare di sottrarsi alla spremuta delle mani di Francesca ha fatto scivolare lo zaino di Flora che le è caduto dalle spalle con un tonfo pesante. Solo allora Francesca ha lasciato la presa sul seno della sua amica che stava ...
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