1. Il suo primo racconto


    Data: 22/03/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: robydany54, Fonte: Annunci69

    ... dove ognuno si diresse alla sua porta. Avevamo passato una giornata molto intensa ed allegra , traendone benefici effetti . Più che mai desiderosa di cazzo, ammaliata dal ricordo del meraviglioso esemplare del nostro amico, con la fica in sussulto, mi avvinghiai a mio marito iniziando a toccargli delicatamente il cazzo, facendolo immediatamente e repentinamente indurire e crescere notevolmente di volume : chinandomi sulle ginocchia, giunta di fronte al suo glande completamente scoperto , spalancando le fauci iniziai a riempirlo di tenere attenzioni , infierendo con la punta della lingua attorno alla sua sommità: lo avevo infine accolto tutto nella mia cavità orale facendolo giungere nel profondo della gola, iniziando ad aspirarlo ed ingurgitarlo, facendolo trasecolare dalla voluttà. Succhiavo il suo cazzo ma pensavo in cuor mio ,di prendere anche quello di Giorgio, alternandomi tra i due maschi vogliosi. Intenta nelle mie fantasie erotiche,presa dalla foga continuai con passione, con un ritmo sempre più serrato , fino ad accogliere una potente e vigorosa sborrata nella mia bocca , deglutendo tutto diligentemente, senza sprecarne neppure una goccia. Daniele stupito da tanto inaspettato ardore, desideroso più che mai di farmi venire , mettendomi alla pecorina , dilatandomi con le mani i glutei me lo mise nel culo straziandomi dal piacere; non contento dopo avermi penetrata con una mano iniziò a stimolarmi energicamente la clitoride più gonfia che mai e desiderosa di arrivare ...
    ... al traguardo . Percepivo, mansueta come una cagnolina in calore il voglioso cazzo affondare e crescere sempre di più , nel mio stretto buchetto intento a stantuffarmi a dovere, deliziandomi in un doppio piacere più unico che raro associato al dolce sollazzo della stimolazione clitoridea. Raggiunsi l’orgasmo ansimando ed urlando come una invasata. Finiti i giochi ci stendemmo esausti sul letto godendoci la pace che ci avvolgeva. L’indomani incontrando Stefania sull’autobus completamente vuoto , iniziammo come al solito a socializzare parlando però della piacevole giornata passata assieme, con la speranza di ripeterla al più presto. Ammise,di essere rimasta turbata e gratificata dalla visione dei nostri corpi ignudi ed arrossendo mi confidò di aver avuto dei pensieri osceni, per entrambi, a tal riguardo. Lusingata, un pochino in imbarazzo le confidai le mie reazioni ed i miei fantasmi erotici scaturiti dalla situazione. Fissandola negli occhi mi accorsi evidentemente che la donna mi desiderava sessualmente, in vita mia mi era capitato solo una volta di gettarmi in un esperienza omosessuale, uscendone completamente gratificata; forse era giunto il momento di ripetere la trasgressiva esperienza. Decidemmo assieme riservandoci di parlarne ai nostri uomini, di organizzare una bella seratina ove avremmo potuto oltre che scambiarci i mariti, unirci noi due per concederci una bella relazione saffica sotto gli occhi dei nostri compagni. Chiaramente neanche adirlo, i due furono subito ...