Quadrisex - l’ospite
Data: 20/03/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: zortonaldo, Fonte: Annunci69
Un suono di cellulare li fece trasalire. Proveniva dal mobiletto su cui era sistemato il televisore.
Claudio e Laura si scambiarono uno sguardo interrogativo.
«Scusate...» disse lui, rivolto agli ospiti e si alzò.
Giovanni e Sara si baciarono con affetto e Laura li osservò sorridendo.
«È Paolo.» disse Claudio.
«Senti cosa vuole...» suggerì Laura e si alzò per raggiungere la coppia di amici sul divano.
«Ciao Paolo, come va?» fece Claudio tornando sulla poltrona.
Laura, sedutasi di fianco a Sara, ne stava accarezzando le spalle mentre questa era girata verso il marito e lo baciava accarezzandogli nel contempo il cazzo che si stava gonfiando.
«Sì, siamo a casa.» stava dicendo Claudio.
Laura gli bisbigliò «Digli di fare un salto da noi, se ha tempo..!» e sorrise. Claudio ricambiò e passò la proposta al suo interlocutore e annuì sentendo la risposta di Paolo. «Va bene, noi siamo qui. A tra poco!» e riagganciò.
«Un vostro amico?» chiese Giovanni.
«Sì, un buon amico.» disse Laura.
«E sta venendo qua?» chiese Giovanni e fece per alzarsi.
«È un nostro amico... diciamo, particolare...» spiegò Laura.
«Sarebbe a dire?» fece Giovanni.
«Sveglia, amore! È un singolo con cui giocano.» rispose Sara.
«Ah!»
«Sì. Non vi va una variazione sul tema?» chiese Claudio.
«Ma che tipo è?» volle sapere Giovanni.
«È a posto, giochiamo da lui già da parecchi mesi. Vedrai che ti piacerà...» sorrise Claudio.
«Facciamogli una sorpresa, pensiamo ad ...
... uno scherzo!» suggerì Laura.
Sara si girò verso l’amica e la baciò sulla bocca. «Sai che sono proprio contenta di averti conosciuta?»
«Anch’io! Mi sto divertendo un mondo.» confermò Laura.
«Beh, pensate in fretta perché tra dieci minuti sarà qui!» disse Claudio che si rivestì.
«Ti rivesti?»
«Non vorrai che lo accolga con l’uccello al vento..! Piuttosto, voi tre potreste intanto andare di là! E portatevi dietro i vestiti. A sparecchiare ci penso io, altrimenti mangia la foglia!»
Giovanni e le due donne si mossero, raccolsero gli indumenti e sgattaiolarono in camera da letto.
Claudio mise le coppette sul vassoio, lo riportò in cucina dove recuperò uno straccio e diede una pulita al tavolino. Poi sistemò le poltrone e rimase in attesa di Paolo che cinque minuti più tardi si presentò al citofono.
* * * * *
«Sei solo? Laura non c’è?» disse Paolo entrando e chiudendo la porta.
«È di là in camera. Siediti.»
«Non sta bene?»
«Si è distesa un attimo.»
«Mi spiace, non volevo disturbare.»
«Ma figurati. Tu, tutto a posto?»
«Al lavoro tutto ok e Jacopo ha preso sette in matematica.»
«Uhm... e con Francesca?»
Paolo emise uno sbuffo.
«Sempre il solito, eh?» fece Claudio.
«Almeno non litighiamo. Ci parliamo lo stretto necessario.»
Claudio annuì fissando il vuoto; poi si alzò. «Senti, vado a vedere se è sveglia, così la saluti. Aspettami qui.»
«Va bene.» Paolo si rilassò nella poltrona e intrecciò le mani dietro la nuca e fissò il ...