1. Un Bagno Di Sorprese


    Data: 09/05/2018, Categorie: Incesti Autore: Viviana42, Fonte: EroticiRacconti

    Ciao, mi chiamo Viviana ho 42 anni, sposata e divorziata con 3 figli 2 femmine una di 22 e la piccola di 11 e il loro fratellino di quasi 14 anni.
    
    La grande di 22 anni che si chiama Valeria è fidanzata da 5 anni, spesso e volentieri il suo ragazzo è spesso a casa nostra e qualche volta dorme anche da noi.
    
    Un giorno ero in bagno completamente nuda pronta per entrare nella doccia quando di colpo si aprí la porta e Federico il ragazzo di mia figlia mi sorprse nuda mi chiese scusa e richiuse la porta.
    
    Qualche giorno dopo successe il contrario luce del bagno spenta e porta chiusa entrai senza farmi problemi. E invece mi trovai Federico nudo davanti a me mentre con indosso l'accappatoio aperto si asciugava il corpo e i capelli.
    
    Dallo specchio difronte a lui notai tutta la parte davanti e lo sguardo si soffermò ad ammirare il suo cazzo.
    
    Era durissimo e pulsava, mi godevo la scena mentre mi stavo bagnando.
    
    Varcai la porta del bagno e mi avvicinai a Federico.
    
    Da dietro lo abbracciai iniziando ad accarezzargli i pettorali scendendo fino alle ...
    ... palle. Che facevo fatica a palparle con una mano da quanto erano grosse.
    
    Sempre in quella posizione in piedi dietro di lui, attaccata al suo corpo, presi in mano quel grosso cazzo che pulsava e potevo sentire le vene gonfie e tutta la voglia intrappolata nei coglioni.
    
    Iniziai a segarlo mentre da dietro lo baciavo sul collo, avevo voglia di quel cazzo dentro la mia figa.
    
    Lo segavo sempre più velocemente, lui godeva, ansimava e le sue gambe tremavano.
    
    Iniziava a vibrare anche il cazzo, stretto nella morsa della mia mano che faceva su e giù.
    
    Guardavo dallo specchio e lo vidi sborrare, potenti getti che schizzarono sullo specchio e nel lavandino, finendo per inzupparmi la mano, secondi che sembravano minuti, una lunga sborrata che non ho contato gli spruzzi caldi che volavano fuori dalla cappella.
    
    Gli strizzai il cazzo da sotto a sopra per svuotarlo totalmente e dopo gli massaggiai le palle.
    
    Gli diedi un bacio sulla guancia, mi sciacquai le mani e uscì dal bagno.
    
    E da quel giorno la voglia di quel cazzo mi fa bagnare ogni volta che ci penso... 
«1»