1. Jotaro, il mio amore giapponese - Capitolo 2


    Data: 11/03/2021, Categorie: Anale Hardcore, Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... bene. Lo abbracciai tirandolo a me. Se quello era veramente l’amore, io lo volevo. Mi sentivo così bene!
    
    “Puoi restare questa notte?” Chiese Jotaro.
    
    “Fammi sentire.” Dissi prendendo il telefono di fianco al suo letto. Parlai con la mamma, poi riagganciai.
    
    “Ha detto che posso.”
    
    “Bene, i miei genitori saranno a casa circa alle sette. Possiamo rimanere nudi fino ad allora.”
    
    “Mi sembra una cosa divertente!” Risposi.
    
    Lo facemmo. Fu bello farlo. Ora ero veramente a mio agio con Jotaro. Lui non si comportava come se fosse un grande peccato essere nudi davanti a qualcun’altro. Dannazione, ci eravamo già visti nudi. Perché coprirsi quando si è soli con il proprio innamorato? Se i suoi genitori fossero stati a casa saremmo rimasti vestiti per rispetto. Ma quando eravamo soli potevamo stare nudi. Mi piaceva guardare il suo corpo. Aveva il corpo di un nuotatore, non troppo magro. Io ero quasi normale. Verso le cinque decidemmo di cenare. Io lo guardai muoversi per la cucina e preparare. Quando fu pronta ritornammo nella sua camera. Lui andò al suo armadio, prese un chimono e se lo mise. Me ne diede un altro e mi mostrò come mettermelo. I suoi genitori ...
    ... ritornarono a casa verso le sei e ci trovarono seduti sul divano a guardare la tv. Aiutai Jotaro ad apparecchiare per la cena. Dopo la cena lui ed io andammo nella sua stanza per la notte. Lo guardai togliersi il chimono, poi aprì il mio e l'appese. Mi sorrise ed allungò una mano. Io la presi e lui mi condusse al letto.
    
    Mi sdraiai accanto a lui. Ci baciammo ed abbracciammo. Mi piaceva veramente quello che stava per accadere. Quella notte facemmo l’amore, ognuno cercando di dare piacere all’altro. Essere dentro di lui fu l'ultimo piacere. Amavo sentire il mio uccello dentro di lui. Mi meravigliai per come esattamente ci entrava. Quando lui mi penetrò, mi piacque la sensazione del suo pene che si muoveva dentro di me. Mi piacque come si adattava al mio sedere. Che grande sensazione era! Lui mi tenne stretto a sé ed io piansi sulla sua spalla, le emozioni erano troppo forti per me. Dormii nelle sue braccia, sentendomi caldo e sicuro. Ora ero veramente felice. Jotaro ed io condividemmo molti altri giorni e notti d’amore. La nostra relazione continuò a migliorare. Ancor oggi sento quelle calde sensazioni dentro di me.
    
    La relazione si consolida, che ne dite? 
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