Pandemia trans - Racconti Erotici

Pandemia trans

Piacere mi chiamo Alessia, 28 anni lavoro come maestra di sostegno .. sono di Venezia. e mi sono trasferita a Roma x lavoro.. appena arrivata non ho avuto neanche il tempo di ambientarmi e conoscere qualcuno che è scoppiata questa pandemia e sono dovuta rimanere in casa x il lockdown…. Quindi potete immaginare ero sola a Roma.. senza amici o famiglia..ero a Roma in zona termini, appartamento piccolo in un classico casermone.. era spaurita e sola….. sul mio pianerottolo abitava una ragazza di colore, dopo qualche ciao di cortesia, una sera disperata x la solitudine andai da lei x chiederle dello zucchero.. ero stanca di restare sola..mi aprii e mi sorrise era proprio un donnone prosperoso. Si chiamava Sofia ed era colombiana.. a Roma x lavoro.. fu molto Franca mi disse di essere una escort e di essere una trans (mi ero immaginata qualcosa.) ..lavorata da casa .. e in quel periodo era senza lavoro, la cosa mi colpii e spiazzata.. quasi spaventata la salutai e con la scusa di una telefonata rientrai nel mio app. Pensai a lungo alla cosa .. passarono un paio di giorni..( sempre sola).. e una sera di vento e pioggia.. sentii suonare.. ero sotto la doccia.. uscì e andai ad aprire in vestaglia.. era Sofia.. con una pizza extralarge… mi chiese se avevo voglia di vedere un film assieme… accettai .. mi disse di raggiungerla nel suo app. Un po’ confusa mi infilai un paio di short è una canotta..e andai da lei. Appena entrata notai subito che anche lei si era ...

... messa in libertà..aveva due grosse tette è un culo enorme ma sodo..ci mettemmo a vedere il film con la pizza… era un giallo/horror… non proprio il mio preferito..fuori un temporale impazzava.. durante una scena spaventosa feci un salto dalla paura.. e la abbracciai .. senza volervo.. essendo più alta di me.. quando apri gli occhi ero immersa fra i suoi grossi seni..io imbarazzata mi ritrassi di scatto, ma lei mi strinse a se.. e con la sua voce roca.. mi tranquillizzo, poi mi disse che non ne poteva più di stare da sola..aveva bisogno di stare con qualcuno… e senza accogermi mi bacio .. mi trovai la sua lingua in bocca.. non capì più nulla.. lasciai fare eccitata dalla situazione.. comincio a toccarmi dappertutto… baciarmi sul collo.. aveva una pelle color oliva.. sentivo le sue tettone strusciarsi sulle mie… ero già bagnata.. dopo giorni di solitudine.. quel contatto umano mi faceva ribollire… poi d’un tratto un tuono fece saltare la corrente.. eravamo al buio totale… si staccò da me e mi disse che prendeva delle candele… io ero al buio ..la sentivo muoversi x il salotto… poi la luce torno.. e mi trovai davanti un cazzo enorme..color oliva ma con una cappella rosa..era in piedi sul divano.. e sorrideva maliziosa…completamente nuda… mi afferro per i capelli.. e me lo sbattee in faccia..non sapendo che fare e sorpresa x come si erano messe le cose.. apri la bocca e comincia a succhiare..a fatica arrivavo a metà cazzo.. e lei rideva…il finale alla prossima