1. I segreti del mio migliore amico


    Data: 08/05/2018, Categorie: Trans Autore: Rebecca CrossDresser, Fonte: EroticiRacconti

    ... peloso "Non puoi fare la ragazza con quei peli." lo prendo per mano, lo porte in bagno e lo faccio sedere sul water.
    
    Prendo dalla doccia la mia ceretta intenzionata a dargli una pulita e a farlo essere liscio, anche se dovrebbe fargli male lui non emette nemmeno una parola e non vuole guardarmi in faccia per la vergogna.
    
    Ora in tutto il corpo non ha nemmeno un pelo, vado in camera nel suo armadio a vedere meglio cosa contiene.
    
    "Hai dei trucchi, smalti o rossetti?" mi risponde di no con la testa, "Posso truccarti con i miei se vuoi?" ora con la testa fa cenno di si.
    
    Gli asciugo le lacrime con un pezzo di carta igienica, inizio mettendogli dello smalto rosso lucido alle mani e ai piedi, mentre si asciugano inizio a lavorare sul suo viso.
    
    Ha già di suo dei lineamenti femminili, ma con fondotinta, mascara, rossetto, e poco altro sembra una ragazza a tutti gli effetti.
    
    "Sei bellissima." gli dico, lui sembra stia per ricominciare a piangere, lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia.
    
    "Non c'è bisogno che piangi. Ti rovinerai il trucco."
    
    "Perché non mi prendi in giro o mi umilii?"
    
    "Perché dovrei? Sei il mio migliore amico e ti voglio bene."
    
    "Grazie." risponde singhiozzando.
    
    "Ora non perdiamo tempo e ricominciamo da dove ci eravamo interrotte."
    
    Lo smalto è asciutto, prendo un perizoma rosso che a malapena riesce a contenere il suo pene all'interno, gli metto dei collant neri 20Den, un reggiseno con degli asciugamani arrotolati che fungono da ...
    ... tette.
    
    Il suo armadio è soprattutto pieno di gonne lunghe.
    
    "Come mai ti piacciono cos'ì tanto?"
    
    "Io credo che una donna debba usare solamente la gonna e più queste sono lunghe e grandi e più io le adoro."
    
    "Dove ti compri da vestire?"
    
    "Solamente su internet. Purtroppo non potendomi provare la roba, alcune volte ho comperato cose troppo strette o troppo larghe, ma non ho mai avuto il coraggio di rimandare indietro niente per paura di essere scoperto."
    
    Gli porgo la mano "Ti prometto che un giorno ti porterò a comprare da vestire con me?"
    
    "Sei molto gentile. Grazie mille. Ma tu non dovevi uscire con le tue amiche? Non voglio che ti rovini il sabato per stare con me."
    
    "Assolutamente no, ho detto loro che ho un impegno urgente. Tu sei sempre pronto ad aiutarmi, ecco oggi ti aiuterò io."
    
    Lo porto in bagno e gli sistemo i capelli, li ha molto lunghi, gli arrivano a metà della schiena, glieli piastro e poi lo riempio di boccoli.
    
    Passammo tutto il resto della giornata a provarci i vestiti, e gli ho anche dato il permesso di usare i miei tutte le volte che vuole.
    
    Arriva la sera "Ti va di vedere un film insieme?" mi chiede.
    
    "Ma certo, ma prima mettiamoci qualcosa di più comodo per stare sul divano."
    
    Lui mi da i suoi vestiti rimanendo solamente in intimo femminile, in tutta questa giornata non lo o mai trovato nemmeno una volta ridicolo, anzi lo trovo ancora più dolce di quanto già sapevo che lo fosse in precedenza.
    
    Appendo alla gruccia la gonna e ...