Le mie storie (89) terza parte
Data: 08/03/2021,
Categorie:
Voyeur
Masturbazione
Maturo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
Tiro giù la gonna e rimango con le gambe leggermente divaricate davanti al letto. Mi guarda e glaciale mi dice che ha già fatto "da solo". Io cerco di giustificarmi in tutti i modi ma sembra inutile; poi inizio a toccarmi la micia sperando di fare leva su quel pensiero fisso che hanno sempre tutti gli uomini. Carmine però, ha quasi cinquant'anni, resiste bene. Allora per me diventa una questione di principio. Estraggo dalla maglia tutte e due le tettone come piace a lui, comincio a muoverle, a farle ballare leggermente. Mi accarezzo i peli tra le cosce, lui comincia a tentennare; salgo sul letto e carponi mi dirigo verso di lui. Scopro il lenzuolo e mi accorgo che tutto il mio teatrino, per quanto sensuale a modo mio, ha ottenuto l'effetto voluto: il suo uccello ha sconfinato dallo slip in tutta la sua erezione. Do simpaticamente dello stronzo al mio compagno e mi accomodo sul suo uccello. Su e giù, su e giù, come piace a noi; ma evidentemente si sente in credito verso la sottoscritta, e mentre mi muovo su di lui, gli vedo prendere la nivea dal mio comodino. Capisco dove vuole andare a parare, ma la faccio porgere sulla mano e poi a mia volta la spalmo con accuratezza su tutto il suo membro. Mi giro e mi piego a 90, lui si mette in ginocchio, mi passa la crema intorno al buco e poi senza troppe attese, me lo mette nel culo. Scivola dentro che è un vero piacere per entrambi, sento dei rumori fuori la stanza, cerco di limitare la mia eccitazione mordendo il cuscino. Carmine ...
... invece continua imperterrito come una macchina, si sente solo il rumore del suo bacino che ad intervalli sbatte contro le mie natiche; mi rendo conto che Chiara deve essere tornata dalla sua uscita, ma sinceramente sono impegnata in tutt'altro… Le mie dita accompagnano i suoi movimenti "posteriori", giocando dentro la micia. Vengo, sono stremata, lui lo capisce e mi viene sulla schiena. Vorrei alzarmi ma non voglio sporcare le lenzuola, così gli chiedo di togliermi da dosso tutto il suo sperma. Mi dice che per come mi sono comportata non lo meriterei, ma poi ammette che sono stata brava a farmi perdonare. Ci baciamo, vado in bagno e mi do una sciacquata.
Prima di dormire mi annuncia che l'indomani sarebbe partito per Napoli per accompagnare un suo caro amico ad una visita in ospedale. Un ultimo bacio e finalmente chiudo gli occhi.
Mi sveglio un attimo alle sette del mattino giusto per salutare Carmine che sta andando via. Un'oretta dopo quando mi alzo, c'è un silenzio irreale in casa considerati gli ultimi giorni. Mi preparo il caffè e fuori il giardino trovo la busta di cornetti che il mio bel compagno ci ha lasciati prima di partire. Mentre leggo il giornale, si sveglia anche Lina che questa volta, senza giri di parole, mi fa i complimenti per la nottata di sesso appena trascorsa (mi confessa che le pareti sono poco spesse). Vorrei risponderle che anche io ho assistito alle sue performance, ma riesco a trattenermi. Durante la colazione, mia cognata mi propone, per ...