1. Sverginata da Gino – 6


    Data: 08/05/2018, Categorie: Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... mettere dentro altre dita ma non si è chiesta di più. Lucia ha osservato la scena insieme a Gino il quale si è detto estasiato di ciò che la sua giovane amante faceva e si è avvicinato a lei senza toccarla ma solo per guardarla tra le gambe e constatare quanto cazzo avesse dentro e quanto fosse allargato lo sfintere. Lucia ha passato del lubrificante sulla pelle del cazzo di Daniel spalmandolo anche sulla circonferenza dello sfintere adattato alla grossezza di ciò che Melena aveva dentro ed affinché la donna restasse lì accanto lei l’ha bloccata cingendole la vita. “Ti piace come si muove dentro di te?” ha domandato Lucia con un tono di voce in grado di procurare un orgasmo ed ha aggiunto ”Rilassati, mettiti comoda!” mentre le mani hanno accarezzato il busto stringendo ed allungando le giovani tette. È stato allora che Melena ha percepito l’arrivo del piacere di Daniel avvertendo le contrazioni del cazzo ed i movimenti sempre più veloci nel chiavarla. “Sta godendo!” si è sentito dire a Gino. “Muovi quella mano! Ti prego muovi quella mano!” ha sibilato Lucia chiedendo a Melena di sgrillettarsi affinché venisse anche lei nello stesso momento. Non sa come Melena sia riuscita a venire ed anche Daniel lo ha fatto insieme a lei raggiungendo l’orgasmo praticamente insieme. Lui ha sborrato nell’istante in cui lei, dopo un gridolino, si è inarcata ed ha ansimato respirando a fatica avendo avuto il suo primo potente orgasmo anale ma si chiedeva quale viso avrebbe fatto Gino nel ...
    ... momento della sborrata e durante la scopata. Melena si è ritrovata ad essere eccitata ancora di più nonostante l’orgasmo appena avuto perché si immaginava che non ci fosse niente di meglio che avere un vero uomo tra le gambe. Infatti pensava che non poteva avvolgere le gambe attorno a un vibratore che non l’avrebbe abbracciata, inoltre quell’oggetto non parlava, quindi non poteva dirle che era carina, se si sentiva bene, se lui la stesse scopando bene e se aveva un buon profumo, anche se il vibratore non si lamentava mai. In quei giorni accadeva spesso che lo usasse ed aveva riflettuto sul fatto che il vibratore aveva il pregio di non si lamentarsi se aveva mal di testa però non le poteva certo dare il bacio della buonanotte. Quindi il vibratore aveva dei vantaggi ma anche svantaggi. Inoltre Melena si eccitava molto vedendo video per adulti sul mega schermo di quella stanza o dell’ampio soggiorno e si piaceva vedersi in quelli fatti da lei nella villa in cui si trovava. Pur essendo dei bei ricordi non era abbastanza e le è venuto il desiderio di andare a ballare in una discoteca di nome Chiesa di cui aveva sentito, dalle sue amiche a scuola nei mesi precedenti, che c’era un vasto assortimento di bei ragazzi. Quella discoteca era una vecchia grande chiesa sconsacrata che era stata trasformata in una discoteca. Anche se aveva avuto un gran bell’orgasmo con Daniel, Melena ha pensato che la parte migliore di quella scopata era stato quando si era girata e si era mostrata a Gino e Lucia ...
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