Sverginata da Gino – 6
Data: 08/05/2018,
Categorie:
Racconti Erotici,
Sesso di Gruppo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... un’alluvione, aspetta solo qualche minuto e poi vedrai” ed ha puntato il cazzo duro contro la figa bagnata fradicia e si è tuffato dentro di lei. C’era così tanta sborra mischiata agli umori vaginali che al contatto ha sentito le palle bagnarsi. Edoardo è rimasto estasiato dall’essere dentro Melena in quella sala a luci accese, ma non abbaglianti, e si è fermato con il cazzo in fondo a lei per godersi maggiormente la prima penetrazione. Per alcuni secondi pensò che sarebbe venuto solo per le sensazioni date dalla figa calda e umida che lo avvolgeva. Lentamente si è mosso nell’intimità di Melena, prima lentamente, poi aumentando la velocità man mano che si avvicinava l’orgasmo. Lui si è meso tra le gambe di Melena per pomparla e gli sarebbe piaciuto sdraiarsi su di lei e godere del calore di quel corpo di ragazza giovane contro il suo ma doveva permettere a Filippo di arrivare alle tette. A Melena è piaciuto ogni minuto di tutto quello che Edoardo le stava facendo ed anche quello che stava facendo Filippo alla tette. Anche Gino e Lucia, che osservavano di nascosto, erano eccitati e la donna, vedendo Gino arrapato con il cazzo dritto, gli ha fatto un pompino senza che lui distogliesse lo sguardo dalla scena di Melena con i due giovani sul letto. Intanto Edoardo ha chiavato Melena con soddisfazione di entrambi con lei che emetteva dei monosillabi incomprensibili che lo hanno eccitato e le loro figure allacciate in un accoppiamento formavano un insieme decisamente porno. Edoardo ...
... nel penetrarla ha fatto uscire la sborra di Filippo e quel mix di fluidi è sceso sulle cosce per finire sulle lenzuola macchiandole, a lei non importava quanto fosse grande quella macchia. A Melena è piaciuto anche tenere dentro il cazzo duro di Edoardo ed andare a sentire quanto lo fosse mentre la chiavava aumentando così l’eccitazione di entrambe che stava portando rapidamente lei all’orgasmo facilitata da Filippo il quale le martoriava i capezzoli diventati sensibili, tirandoli, pizzicandoli e torcendoli. Per lei tutto ciò era il paradiso ed ora capiva chi le diceva che il sesso era bello ed anche la felicità dei ragazzi e delle amiche che confessavano di aver goduto tanto durante le scopate. Intanto Melena gemeva parecchio e Filippo voleva davvero rientrare in Melena non appena Edoardo avesse finito, questa idea gli faceva mantenere il cazzo duro e sperava che lei fosse all’altezza di reggere due cazzi insieme, ma ne dubitava, perché dai suoni che i due stavano facendo lui non si sarebbe aspettato molto. Edoardo sperava che Melena venisse presto non volendo sborrarle dentro prima di accoppiarsi a due con Filippo dentro di lei. Come se Melena avesse letto nel suo pensiero è venuta. C’è stato un forte gemito da parte sua e lui ha sentito il suo corpo sussultare sempre più fino all’arrivo dell’orgasmo. Edoardo le ha afferrato i fianchi e l’ha tenuta tirandola a sé saldamente mentre il suo primo enorme spruzzo di sborra già saliva nel condotto del suo cazzo, oltremodo duro, ...