Una bellissima vacanza al mare con sorpresa: la femminilizzazione di lorenzo e la nascita di loredana -capitolo 3- parte seconda
Data: 28/02/2021,
Categorie:
Trans
Autore: Lorella65Trav, Fonte: Annunci69
... cagna. Vero Helena che sei la nostra cagna e che ti piace essere inculata da Jmena?”
“Siiiii, ho sempre desiderato che una trans con un cazzo come quello di Jmena mi aprisse completamente il culo. Vieni tesoro, ho una voglia infinita di te!”
Fernando uscì dal culo di Helena, la trans le si avvicinò e notò che l'uomo le aveva fatto proprio un bel lavoro, l'ano della ragazza era fortemente allargato ma lei avrebbe potuto fare ancora di più. Le puntò, allora, la sua enorme cappella vicino allo sfintere ed entrò con un colpo secco del bacino in avanti. Helena emise un urlo animalesco quando la cappella le aprì ancora di più il culo. Un altro grido di dolore lo emise, poi, quando l'intera asta cominciò a penetrare rompendole completamente anche la parte più interna.
“Ti faccio molto male?” chiese la trans.
“Ho sentito un dolore incredibile, già ne avevo sentito uno quando Fernando mi ha aperto col suo cazzo ma con il tuo è stato molto ma molto più forte. Devo dirti, però, che a parte il dolore lancinante, mi piace moltissimo e mi piace anche vedere con la mente come si fa strada fin dentro alle viscere e mi apre tutta. Continua a sbattermi come una cagna in calore, è quello che ho sempre desiderato fin da quando ti ho vista la prima volta nello spogliatoio del locale e ho visto le dimensioni enormi che hai.” rispose Helena con voce un po' affannata mista a gemiti di piacere che non le impedirono, però, di urlare per l'intenso orgasmo che le fece scuotere tutto il corpo ...
... mentre Fernando, che si era messo nel frattempo davanti ad Helena le colpiva la lingua usando il suo bastone come un randello. Helena, senza usare le mani lo prese con la bocca totalmente aperta e accolse il bastone di carne di Fernando che iniziò a scoparla profondamente fino alla gola.
Francisca, rimasta “orfana” del cazzo di Jmena, si era messa anche lei a pecorina e aveva accolto nuovamente il mio bastone e se lo stava godendo fino in fondo e, ad ogni spinta che le infliggevo, emetteva continui gemiti di piacere incitandomi a continuare con più irruenza e velocità.
Poi mi disse “Cambiamo posizione, mi piace che sia io a guidare. Stenditi sul letto ed io ti salgo sopra. Farò tutto io, tu dovrai solamente stare dentro di me. Ti va?”
“Certo che mi va, tutto quello che desideri” le risposi e aggiunsi “Mi piace l'idea che farai tutto tu.”
Mi sdraiai, lei prima provvide a giocare con la lingua sulla mia cappella, poi, scese in profondità fino alla base e, tenendolo saldamente in bocca, iniziò a leccarmi le palle. Più di una volta emisi mugolii di goduria, era davvero molto brava e ci sapeva fare con la bocca e la lingua. Poi, poggiò i piedi ai lati del mio bacino, si abbassò velocemente e con altrettanta velocità si penetrò da sola col mio cazzo arrivando fino al mio pube. Sentii il calore dell'interno del suo culo mentre scendeva e saliva incessantemente lungo la mia asta di carne.
“Adesso sfondami bene, quando mi abbasso mi dai un colpo secco e così ti sentirò ...