1. Matilde 04-11 - la gara di masturbazione - 2


    Data: 27/02/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Alex46, Fonte: Annunci69

    ... lei arriva già un po’ discinta, un seno sbadatamente fuori.
    
    Mentre io preferisco indugiare con le mani sulle mie mutandine, lei va ad accoccolarsi sul letto, abbastanza vicino a Michele, si tira su l’abito e si scosta il tanga nero per rivelare una figa che sembra fradicia! A mia insaputa deve essersi spalmata di qualche crema trasparente o non so che per sembrare così lucida e bagnata.
    
    Io allora sento di essere un po’ in svantaggio, così accelero e mi alzo ancora di più la maglia per accarezzarmi con voluttà i seni, buttati in avanti verso Michele.
    
    Lei si tira su e giù l’abito onde far finta di voler dare aria allo stupendo apparato. Si è infatti liberata del tanga e ora la figa le brilla alla luce di un sole che quasi vuole entrare dalla finestra.
    
    Poi si sdraia accanto a Michele facendo pesare tutta la sua bellezza e la sua carica erotica: chiunque capirebbe, anche se lei fosse pienamente vestita, che questa donna ha voglia di godere, e lo deve fare subito.
    
    Io mi siedo su una sedia, disposta in modo tale che Michele possa vedermi assieme a lei. Mi sono liberata dei pantaloni e anch’io mi sto offrendo la figa da accarezzare, le mutandine abbassate.
    
    Entrambe cincischiamo a lungo prima di partire. Un po’ come fanno quei corridori di pista che stanno minuti piantati fermi sulla bici in attesa che sia l’altro a scattare per primo. Ciò non vuol dire che stiamo ferme però. Anzi ci muoviamo languide, quasi stirandoci, quasi a preparare il corpo allo sconquasso che ...
    ... seguirà.
    
    Alla fine sono io che parto per prima, risolutamente con un dito nella figa fradicia di eccitazione.
    
    Dall’altra parte vedo un sorriso indulgente e sento un “oh!” di Debra che si compiace del punto che ha segnato a suo vantaggio. Io sono partita a masturbarmi, lei è ancora lì, sdraiata di pancia sul letto a dondolare le gambe ripiegate all’insu e a godersi il suo momentaneo successo. Poi, mentre io sono salita in ginocchio sulla sedia e sto mostrando il culo vicino ai tacchi e un dito che va su e giù da sotto, anche lei finalmente si penetra con un sospiro di godimento, per assumere poi una posizione davvero erotica. Ha il culo per aria, con la testa si è rigirata in modo da accedere con una mano da sopra e una da sotto. Quest’ultima tiene allargata la figa con due dita, l’altra mano invece penetra con un dito. Dev’essere molto efficace perché dopo poche battute si cominciano a sentire i classici rantoli pre-orgasmo. Anch’io accelero, dopo aver cambiato un’ultima volta posizione. Sempre sulla sedia, sono accucciata a gambe spalancate e mi sto sgrillettando con un dito e penetrando con un altro. Anch’io rantolo.
    
    - Così brave, forza, voglio vedervi sborrare assieme. Siete stupende! – esclama Michele al colmo dell’infoiamento. Si sta già spogliando ma non perde un momento del nostro eccitato avvicinamento all’orgasmo totale.
    
    Il vederlo lì, nudo, a canna eretta, mi dà la botta finale: - Debra – urlo eccitata – Debra, dai, anche tu, concediamoci questo, amore. ...