1. Il barbiere mi fa cornuto


    Data: 07/05/2018, Categorie: Tradimenti Autore: storiecuck, Fonte: EroticiRacconti

    Io e Barbara eravamo insieme da circa un anno, tra vari alti e bassi. I rapporti erano buoni, ma la storia sembrava non dover andare a parare da nessuna parte. Tuttavia, nell’illusione di tenere in vita una relazione ormai destinata a concludersi, decidiamo di andare in vacanza in Puglia, insieme. A 20 anni, si sa, l’unica cosa che si ha in testa è il divertimento, e dopo una settimana di ubriacature e feste la vacanza giunge al suo termine. Qualcosa però ormai si è rotto, io e Barbara passiamo il tempo a litigare.
    
    Prima di arrivare al dunque è doerosa una premessa. Sono da sempre una persona gelosa, protettiva nei confronti di chi mi è caro, e vedere come tutti si mangino con gli occhi la mia lei mi ha sempre causato non pochi fastidi. Sarebbe quindi il caso di descriverla: Barbara è una bellissima ragazza castana, alta circa 1,75, occhi marroni e soprattutto un bellissimo culo rotondo, impossibile da nascondere, accompagnato da una quarta di seno e dei bellissimi lineamenti, una faccia innocente e leggermente lentigginosa.
    
    Per quanto si impegnasse a coprirsi, gli sguardi arrapati dei passanti li ha sempre attirati, ed è proprio uno di questi eventi che causa il nostro continuo litigio: la prima sera, dopo aver ballato ed essere rimasti fuori a locali fini a tarda notte, le faccio notare con evidente fastidio che si fosse fatta strusciare tutta la serata da chiunque le passasse dietro.
    
    “Lo sai che ti sei fatta palpare tutta da quel porco vero?”
    
    “E quindi? Mi ...
    ... tratti sempre come fossi tua proprietà. Lasciami vivere, sono qua per divertirmi, magari se ti mollassi un po’ riusciresti a farmi venire quando mi scopi”.
    
    La goccia che fa traboccare il vaso, ma al contempo la scintilla che accende la mia vena cuckold. La mia prima reazione è, fumante di rabbia, di litigare. Dopo una sceneggiata d’avanti a tutti torniamo a casa e ci mettiamo a dormire, ma qui scocca la seconda fase. Mi rendo conto che il pensiero di vederla con un altro uomo, per la prima volta, mi eccita. Quella frase, così umiliante, mi aveva causato una reazione mai avuta prima. Mi balena in testa un’idea, ma per ora posso solo starmene lì, incazzato ed eccitato a letto. Avrei esplorato questa fantasia durante la settimana.
    
    E così torniamo al punto di partenza. È passata una settimana, abbiamo passato l’intera vacanza a litigare e, soprattutto, il sesso è stato completamente assente. Nel mantenerla incazzata, ma al contempo arrapata, il mio piano era quello di farmi tradire. Non sapevo con chi, né sapevo quando, ma aspettavo il momento giusto. Il momento giusto arriva l’ultimo giorno. Un ospite vicino alla nostra camera, di nome Fabio, si era presentato già alla seconda sera. Aveva verosimilmente sentito tutti i litigi, probabilmente era anche a conoscenza del motivo degli stessi. Fabio è un uomo pugliese molto galante, di 45 anni, abbronzato e alto poco più di Barbara. Porta un pizzetto con dei capelli neri lunghi raccolti in una coda ed è un barbiere. Dal giorno in ...
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