Dolce e perversa
Data: 24/02/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... sollevando appena il mento, la guarda negli occhi mentre gode nella bocca di lei.
“La tua bocca è il mio piacere, il mio godimento. Ti preferisco zitta con la bocca piena di me, che è la cosa che devi imparare a fare. Non ci sai fare molto, sei una novizia in materia. Devi soddisfarmi”.
Allora Vanessa, colpita nell’amor proprio, succhia con maggior avidità, mentre lui continua a fissarla.
Esplode premendole la testa contro. “Spalanca la bocca che godo!”
“Non ti muovere!”
Ancora in ginocchio con le mani legate dietro la schiena, Vanessa vede comparire una figura femminile. È la donna del bar, quell’attraente e affascinante signora che stava con lui il giorno prima.
Lorenzo, uscito dal bagno, si avvicina alla misteriosa donna, la spoglia sensualmente, lasciandole solo le scarpe.
Si avvicina a Vanessa, le porge una mano per aiutarla ad alzarsi e la fa accomodare su una sedia. La lega, lasciandole libera solo la mano sinistra.
Seduti sul divano lui e la misteriosa donna, sorseggiano un long drink. Lui è attratto da quella signora così fortemente erotica. Si baciano, si toccano, si respirano. Lui le sussurra qualcosa che non arriva chiaro alla passiva spettatrice. Le versa lo champagne sui seni e se ne disseta avidamente. Poi continua a versarle gocce sul ventre e infine sul pube lasciando che lo champagne scorra verso l’interno.
La lecca a lungo fino a che la donna gemendo viene. Lui la beve fino alla fine e quando si sposta, ha le labbra bagnate ...
... degli umori della sua seducente amante.
Vanessa, eccitatissima, è nuda sulla sedia. Scalpita dalla voglia di scopare, e implora con gli occhi affinché la facciano partecipare al quel gioco erotico. Con l’unica mano libera, si tocca i seni nudi e poi infila le dita nel suo sesso bagnato. Si masturba quasi violentemente, mentre guarda lo spettacolo di quei due che godono come lei non ha mai goduto.
Gode da sola, Vanessa, e urla di piacere, mentre non rinuncia a toccarsi ancora.
A mezzanotte, quando la signora entra nella doccia, lui si avvicina a Vanessa, la slega e l’accompagna nel bagno di servizio. Lei si lava, si riveste e lascia la casa, nella totale indifferenza di lui.
Sul taxi gli manda un sms: “sei un porco perverso, non ti voglio più vedere!”
La risposta le arriverà il mattino successivo:
“Lo so, dolcezza. Ora hai capito: la mia missione è finita!”- risponde lui.
“Dimmi almeno chi è quella signora”
“Claudia? Una collega, ti basta?”
“No”.
Poche ore più tardi, l’ultimo messaggio:
“È la donna che amo. Fino a sei mesi fa, faceva la prostituta… escort. Addio Vanessa..” Non convinta, Vanessa gli manda un’email: “Perché l’hai fatto?”
La risposta non si fa attendere:
“Perché le persone stupide e presuntuose sono insidiose, fastidiose. Non c’è niente di peggio che la mediocrità di chi si erge a giudice di qualcosa che non conosce, non capisce.
Perché tu mi desideravi, mi ammiravi, mi vedevi brillante e professionalmente realizzato… una ...