Elisa la mia prima segretaria parte 15a - Racconti Erotici

Elisa la mia prima segretaria parte 15a

... avendo verificato che fosse stato redatto in maniera accurata ( grazie ai tuoi insegnamenti a riguardo Michele…)

“…benissimo…ora prima di firmare…l’ultimo dettaglio…” e cosi dicendo ha tirato fuori una scatola di legno da un cassetto della scrivania insieme ad un piccolo specchio tondo con un manico

“…questa è per te Elisa…aprila…”

Con curiosita’ l’ho aperta,sembrava un piccolo scrigno prezioso.

Conteneva 24 rossetti di colore e sfumature diversi,insieme a relative matite per il contorno labbra.

“…grazie sig.Lamberti…” ho detto sorpresa da quello che sembrava gia’ un regalo

“….allora Elisa…io sono un uomo decisamente routinario…adoro la routine anche nel piacere…e parecchio vizioso come avrai modo di scoprire…quindi ogni volta che terminerai la registrazione del programma verrai qui nel mio ufficio…e prima di inziare a darmi piacere con la tua bocca meravigliosa,sceglierai un rossetto da mettere…”

Si stava rivelando un uomo dalla fantasie molto raffinate ed eccitanti e la cosa mi intrigava parecchio.

Ero sempre piu contenta di aver accettato la sua proposta…hihihi…

“……o…ok sig.Lamberti…ma…devo inziare ora ? “

“….certamente….prima pero’ firma il contratto…cosi ci leviamo di mezzo le scartoffie…”

Ho quindi firmato utilizzando l’elegante penna che mi aveva porto.

“…vuole che cambi il rossetto che mi ha messo la sig.Orietta ? “ gli ho detto poi voltandomi verso di lui

“…beh…questo è molto bello…ma sta a te scegliere…”

Ho osservato per ...

... qualche istante indecisa la scatola con tutti quei rossetti di colore diverso e ne ho individuato uno rosso fuoco,molto piu accesso di quello che avevo.

Mi piaceva parecchio.

“…vorrei mettere questo sig.Lamberti…”

“…bene…molto bello…fai pure…” mi ha risposto porgendomi una scatola di kleenex per togliere dalle labbra quello che avevo.

Dopo poco ho inziato a passare sulle labbra il rossetto che avevo scelto,osservandomi nello specchietto che tenevo nella mano sinistra.

Nel farlo mi ero allungata in avanti sulla scrivania appoggiandovi i gomiti e il mio sedere, praticamente nudo,spingeva sul suo cazzo,che sentivo aveva iniziato ad indurirsi sotto i pantaloni.

Le sue mani si sono posate sui miei fianchi mentre mi osservava silenzioso da dietro le mie spalle.

“…che belle queste labbra…cosi infuocate…” mi ha detto quando ormai avevo quasi terminato e stavo passando la matita intorno

“…mmm...grazie sig.Lamberti…” gli ho risposto sentendo le sue mani spostarsi ed iniziare ad accarezzare il mio seno

“…ho dimenticato di chiederti…perche’ su questo il Franchi ha voluto fare il misterioso…quando l’uomo gode come preferisci finire…? “

Ero decisamente eccitata ma si era fatto anche abbastanza tardi.

“….sig.Lamberti posso inziare intanto ? …mio marito mi aspetta a casa per le 20…”

“…certamente…Elisa…ci mancherebbe che facciamo aspettare il maritino…ahahah…”

Sono scesa in ginocchio tra le sue gambe e ho iniziato a slacciargli i pantaloni.

Poi con il ...