1. Voglia di cose porche. parte 1


    Data: 22/02/2021, Categorie: Anale Voyeur Prime Esperienze Autore: goderecci, Fonte: xHamster

    ... volere.
    
    Arriviamo all’auto in pochi attimi.
    
    “Appoggia i gomiti sul cofano!” -le dico-
    
    Lei guarda fuori, cerca passanti, è eccitata ma nervosa, e con un filo di voce misto a mugolio: “Si”
    
    Ha uno dei suoi sensualissimi vestitini estivi, colorati, leggeri da lasciar intravedere tutto in trasparenza, che si appoggia a sfiorare le sue forme, corto da scoprire il culo ogni qual volta accenna a protendersi in avanti. Figurarsi ora, che a gambe strette man mano si china sempre di più fino ad appoggiare completamente gli avambracci sul cofano della sua peugeot bianca; con quel gran bel culo che mi ritrovo davanti, lei che freme in un misto di paura e voglia d’essere scoperta, mi sbottono i pantaloni, ci infilo la mano dentro, afferro e tiro fuori il mio pisello ormai bello duro e pronto all’uso.
    
    La voglia di scoparla è tanta, così con una mano le allargo le chiappe e con l’altra glielo infilo in figa senza fronzoli; non può urlare come le piace fare di solito, ma geme con intensità sotto i colpi della mia verga dura.
    
    “Si.. si.. sbattimi.. sbattimi..” -continua a sussurrare con la voce strozzata.
    
    Quando ecco il rumore di una macchina avvicinarsi al cancello.
    
    “Oddio mio fratello!”, cerca di divincolarsi per ...
    ... liberarsi ma la mia presa è salda e quello non è il rumore della macchina del fratello, perciò continuo a scoparla la mia puttanella senza dare il minimo accenno di volermi fermare. A quel punto non può fare altro che stendersi ulteriormente sul cofano e di riflesso spalancare completamente le gambe; per me è il paradiso. Non più il cazzo stretto nella morsa delle cosce ma largo e libero nella sua accogliente figa grondante.
    
    Quell’auto passò oltre ed io le riversai nel ventre un violento getto di sperma caldo che l’ha fatta godere ancora di più.
    
    Mi sono sentito sempre più preso ed innamorato di questa donna che stava riuscendo a farmi sentire davvero completamente appagato. La spinta che in passato mi aveva portato a desiderare un’altra donna, da quando c’era lei si era trasformata nel desiderio di andare sempre più oltre, ma con lei.
    
    Mi confessò poi tutta l’eccitazione che aveva provato in quel momento col rischio d’essere vista dai vicini o da chiunque altro e che il suo sogno erotico era proprio quello di guardarmi mentre mi eccito fissando il culo o le tette di un’altra donna e/o di essere guardata mentre soddisfa un cazzo e gode, con me protagonista o osservatore.
    
    A quel punto il limite era stato consapevolmente varcato. 
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