Descrizione di un pensiero che mi fa masturbare - Racconti Erotici

Descrizione di un pensiero che mi fa masturbare

Laura è una ragazza bellissima, bionda,formosa,un po'più alta di me e dalle guance molto pronunciate;io impazzisco talmente tanto per lei che col pensiero ho iniziato a desiderare seriamente una relazione con lei fregandomene altamente del fatto che sia sposata. Mentre la desidero penso su come mi devo organizzare per conoscerla, per muovere insomma il primo passo ma mentre penso a ciò prevale già in me il desiderio di fare l'amore con lei e allora con un salto di fantasia mi catapulto già nella stanza di casa sua e mi immagino già di scambiare quattro chiacchiere con lei, mentre parliamo del più e del meno mi accorgo di quanto siano belle le sue guance, talmente belle che cerco un contatto guancia a guancia con lei in un abbraccio, ma voglio di più, voglio fare con lei un frottage guancia a guancia e desidero farlo sul divano di casa sua, distesi e a contatto tra di noi con la sua guancia sulla mia. Lei è più alta di me e mi piace quindi mentre ci baciamo stare io sotto e lei sopra, e mentre mi bacia desidero che le sue bellissime e grandi mani con le unghie colorate di smalto rosso mi coprino le guance e di conseguenza il viso perché amo essere dominato da lei, stando sotto di lei e nascondendomi nello stesso tempo sotto di lei provo un senso di dominazione passiva che mi fa eccitare, la stessa sensazione che provo nello stare sotto di lei con la mia guancia sotto la sua. Ma io voglio nascondermi ...

... sotto di lei e allora cosa gli faccio fare? Facile, basta che lei metta la sua mano sotto l'altra mia guancia con il suo bel pollice sulle mie labbra e con l'altra mi copra il viso ma non basta, io voglio proprio scomparire del tutto sotto il suo corpo e allora che ci vuole? Semplicemente il braccio del divano ad un altezza tale che nasconda completamente me e faccia vedere completamente la sua testa e un bel po'del resto del suo corpo. E ora inizia la parte più bella cioè il frottage con lei che striscia ripetute volte la sua guancia sulla mia tanto da aumentare il dominio da parte sua nei miei confronti ma non mi basta, è un frottage senza parole, dimmi qualcosa Laura, parlami di qualcosa che ti fa innervosire così tanto che vuoi sfogare il tuo stress con questo frottage guancia guancia su di me. Così la faccio innervosire talmente tanto che ad un certo punto aumenta fortemente la pressione esercitata con la sua testa sulla mia che scompare pure lei dietro al braccio del divano, il dominio ora è al punto massimo, è come se mi avesse mangiato e poi lei con me dentro il suo corpo sia scomparsa per sempre da questa dimensione spazio temporale,così giungo all'orgasmo e in seguito dallo stare sotto di lei e sul divano di casa sua mi ritrovo di nuovo con il corpo e con la mente a stare da solo sul divano di casa mia come se fossi uscito dal suo corpo, da un altro mondo e ritornato in questa dimensione fisica.