1. Marco


    Data: 14/02/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: gio56, Fonte: Annunci69

    Con Marco riuscivamo ad incontrarci quasi ogni settimana, seguivo un cliente nella sua zona e spesso riuscivo a far coincidere le cose. Vi racconto il mio primo vero incontro con un lui.
    
    Marco era un ragazzone, dolce, timidissimo, educato ed aveva un culo liscio e bello come una femmina. L'ho conosciuto su una chat, mi raccontava le sue (poche) esperienze omo, i suoi desideri e difficoltà economiche che stava vivendo avendo perso il posto di lavoro. Io gli confidavo le mie voglie porche, ci dicevamo che le avremmo esaudite insieme, finché un giorno siamo riusciti ad incontrarci. Non avevamo un posto dove stare tranquilli e comodi, così ci siamo fatti un bel giro finché non abbiamo trovato una stradina che entrava in una folta pineta e li ci siamo fermati. Era quasi estate e siamo usciti dall'auto, addentrandoci un po' dentro la vegetazione, non si stava male, se non fosse che già iniziava a gironzolare qualche zanzara.
    
    Marco, vuoi sentire il sapore del mio cazzo? Si illumina, poi abbassa gli occhi e mi fa cenno di si...mi sporgo con il bacino verso di lui che timidamente inizia ad armeggiare con una mano sulla cintura e con l'altra mi tasta il cazzo che inizia a dare segni di risveglio. Lo aiuto con la cintura, era là che armeggiava ma era distratto dall'azione dell'altra mano che stava avendo più soddisfazione e non riusciva a slacciarla. In pochi secondi mi calo i pantaloni e lui piegato sulle gambe dritte si avvicina a sentirne l'odore. Non capisce più niente, come ...
    ... un drogato in crisi d'astinenza si stampa sugli slip e respira a pieni polmoni, poi apre la bocca e ne percorre con le labbra la forma che via via diventava sempre più grossa. Abbasso un pochino gli slip ed il mio cazzo gli salta praticamente in faccia, quasi duro del tutto, Marco lo afferra con una mano e se lo porta sul viso ad accarezzarsi le guance, la fronte, il naso e poi le labbra, si riaccarezza il viso e le sue gambe vacillano, gli poggio una mano sulla spalla e facendo un po di pressione verso il basso gli dico di mettersi in ginocchio e goderselo come si deve. Si piega su un solo ginocchio, il mio cazzo ormai era ben duro e avendolo ora di fronte lo vedo che lo guarda con soddisfazione e, finalmente, apre la bocca ed esce la lingua che inizia ad esplorare tutta l'asta, la sua punta percorre in lungo ed in largo la mazza, su e giù finché si sofferma intorno alla cappella, l'appoggia sul filetto, ci gira di nuovo intorno e finalmente la fa entrare tra le labbra. Oooh, siiii, quasi grido soddisfatto dalla mossa tanto attesa...Marco mugugna qualcosa, non lo capisco, ma sono certo che stava apprezzando anche lui l'evoluzione ed infatti da li a poco si ingoia sempre più centimetri di cazzo ed inizia a succhiare e pompare e sospirare come una brava troietta che sta avendo il cazzo in premio dal suo maschio. Inizio anch'io a muovermi, l'eccitazione mi fa prendere la sua testa tra le mani ed inizio a fotterlo ritmicamente muovendo avanti e dietro il bacino, finquando non ...
«12»