Discopub di varsavia - Racconti Erotici

Discopub di varsavia

... sedere, ansimante, a quattro zampe, eccitato mentre la sua ragazza si faceva un altro. «Solo poco però…non tutto!» disse più o meno così. Ed era un lasciapassare per quel bastardo di Max.

Così senza difese il mio amico ne approfitta e tira fuori la bestia che ha tra le gambe. Non solo lungo, ma largo e decisamente duro. Con un colpo secco, freddo e tenendogli i fianchi fa entrate quell’uccello nel buco bagnato di Andrzej che caccia un urlo e fa diverse smorfie. Forse per il dolore, forse perchè ormai si rende conto di essere nelle sue mani. Però Max ci sa fare e con il suo su-e-giù, le sue spinte, i suoi movimenti riesce a far dimenticare il dolore al tipo che torna ad ansimare più di prima.

E così eccoli tutti e due a soddisfare i nostri uccelli, assecondando i movimenti e collaborando per farci godere.

Dopo qualche minuto il tipo, stremato dal piacere, cavalcando la bestia di Max, viene di colpo senza neppure toccarsi.

Il mio amico allora accelera, colpi più rapidi ed energici, e viene anche lui subito dopo. E mentre Andrzej va a pulirsi in bagno, Max mi aiuta con la tipa. Con due verghe Katarina gode, si agita, mormora di continuare e così veniamo in due, quasi allo stesso tempo.