Sogno di una giornata insieme - Racconti Erotici

Sogno di una giornata insieme

... giusta per un dopocena spumeggiante.

Decidiamo di fare due passi sulla spiaggia così tolte le scarpe ci prendiamo per mano e ci avviciniamo all'acqua che con l'alternaza delle onde arriva a bagnarci fino alle caviglie.

E' una bella notte, la luna illumina i nostri passi, il tuo volto sotto quella luce sembra pallido, ti guardo, ci fermiamo uno di fronte all'altro e senza una parola un bacio appassionato ci prende.

La mia lingua cerca la tua la rincorre in una danza che sembra infinitamente piacevole.

Vicino a noi ci sono delle sdraio ripiegate, ci sediamo, continuiamo a baciarci mentre le mie mani ti fanno capire che ho bisogno di te di tutto il tuo corpo e di tutto l'amore che puoi darmi.

Senza cercare il contatto con la tua pelle da sopra il vestito ti sfioro i seni poi scendo fino alla tua coscia fermandomi nella parte interna da dove posso sentire tutto il calore del tuo desiderio.

Anche tu hai bisogno di verificare il mio stato d'animo e con la tua mano punti diritta verso l'unico posto dove puoi ottenere la tua risposta.

Impossibile nascondere lo stato di eccitazione così costretti a fermarci per non incorrere in una denuncia per atti osceni in luogo pubblico decidiamo di correre verso casa, proprio come era previsto nei miei piani.

Per quanto fosse breve il tragitto da percorrere la strada sembrava più lunga del solito e tanto per non raffreddare gli animi continuavamo a stuzzicarci per quanto possibile alla guida di un auto.

Arrivati a casa ...

... lei si dirige immediatamente in camera e accesa la luce con tono rospreso mi invita a raggiungerla subito.

Era ferma in piedi in una stanza illuminata alla perfezione da una delicata luce rossa.

Si gira verso di me e nei suoi occhi leggo subito che la situazione le era piaciuta, attenendosi al gioco inizia lentamente a spogliarsi in uno srtipp lento ed ammaliante, non potevo fare altro che godermi tutta la scena senza dire niente per non interrompere l'inaspettato spettacolo.

Una volta finito di togliere tutti i suoi vestiti si avvicina e inizia a spogliare anche me, senza perdere tempo in un attimo ci ritroviamo nudi sul letto immersi in un'atmosfera da sogno erotico.

Non uso molto questa frase ma la prima cosa che mi è uscita di bocca e stato un "TI AMO" sussurrato ad un orecchio.

Lei risponde allo stasso modo e iniziamo a baciarci con una foga mai provata prima, le lingue si cercavano con forza, le labbra morbide calde e soprattutto umide mi faceva desiderare un altra parte del suo corpo.

Di li a poco inizio a scendere baciandole il collo e accarezzandole i seni per poi scendere ancora e soffermermi con le labbra sui suoi capezzoli.

Li bacio li mordicchio delicatamente li succhio passando da uno all'altro.

Sento il suo calore salire mentre quelle piccole sporgenze carnose inturgidiscono tra le mie labbra.

La discesa riprende per poter arrivare a baciare ogni piccola parte del suo corpo anche la più nascosta.

Scendo e scendo ancora ma sul più ...