1. Una coccola per il suocero benefattore - seconda parte


    Data: 09/02/2021, Categorie: Tradimenti Autore: nfeo88, Fonte: Annunci69

    ... esternamente o se stia facendo altro.
    
    Antonio: "Ok, brava, rilassata. Ora inizio a farti abituare un po'. Tu devi solo stare comoda e non aver paura".
    
    Dalla mia prospettiva vedevo il volto di mia moglie. Gli occhi chiusi, la bocca leggermente aperta per lo stupore della sensazione nuova.
    
    Antonio: "Secondo me ci siamo. Se vuoi, provo...".
    
    Sabrina: "Ok. Basta che fai piano".
    
    Mio padre posa la boccetta e si posiziona in ginocchio sopra a mia moglie. La mano sinistra a terra, con la destra teneva il pene indirizzandolo verso l'ano di Sabrina.
    
    Antonio: "Vado piano piano..tu devi solo stare rilassata".
    
    Un leggero colpetto, Sabrina trasalisce alzando leggermente il busto.
    
    Antonio: "Ok, brava, ora continuo molto lentamente".
    
    Vedo il corpo di mio padre che molto lentamente si avvicina a quello di mia moglie e il suo pene che sparisce progressivamente.
    
    Antonio: "Sono a metà. Come ti senti? Continuo?".
    
    Sabrina: "S-si". Conferma mia moglie con un filo di voce.
    
    Mio padre riprende la pressione sull'ano di mia moglie. Una ventina di secondi e si lascia andare ad un gemito.
    
    Antonio: "Ah! E' tutto dentro! Sei strettissima, è fantastico!".
    
    Mio padre poggia anche l'altra mano al pavimento e resta fermo qualche istante penetrando il sedere di mia moglie.
    
    Antonio: "Sabrina, provo a muovermi?".
    
    Sabrina: "Si, ma fai piano che è una sensazione stranissima".
    
    Mio padre si ritrae di qualche centimetro per poi tornare tutto dentro al culo di mia moglie, ...
    ... gemendo. Di nuovo, movimento all'indietro e poi tutto dentro ma Sabrina urla di dolore e mio padre esce dal suo retto.
    
    Sabrina piangendo: "Fa troppo male".
    
    Mia moglie si siede, con le gambe rannicchiate al petto e la testa nascosta tra le ginocchia, piangendo.
    
    Antonio: "Mi dispiace, davvero, non volevo farti male".
    
    Sabrina, singhiozzando: "Non è colpa tua, piango perchè mi sento un'incapace".
    
    Antonio: "Ma no! Hai fatto delle cose straordinario che la maggior parte delle donne neanche si sognano! Sei capace di far impazzire gli uomini!".
    
    Sabrina: "Dici davvero?".
    
    Antonio: "Ma si..già solo avermi fatto provare la sensazione di metterlo dentro è stato grandioso! Va bene così!".
    
    Sabrina, asciugandosi le lacrime: "Ok..Spero tu sia sincero..devi ancora venire però, come vuoi fare?".
    
    Antonio ci pensa un po': "Hai mai lasciato che ti venissero in bocca?".
    
    Sabrina: "Si tu l'altra volta...".
    
    Antonio: "No ma non intendo così...non uno schizzo. Proprio direttamente dentro".
    
    Sabrina: "No...".
    
    Antonio si alza e di dirige verso il bagno: "Aspettami qui, mi dò una pulita e arrivo".
    
    Dopo qualche secondo mio padre è di ritorno.
    
    Antonio: "Ecco, sdraiati schiena a terra con la testa sul cuscino".
    
    Sabrina esegue e mio padre le si posiziona sopra, con le ginocchia ai lati del viso. Si china leggermente in avanti e aiutandosi con una mano le poggia il pene sulle labbra invitandola ad aprire la bocca.
    
    Antonio con movimenti lenti inizia a scopare la ...