Saoul (parte prima) - Racconti Erotici

Saoul (parte prima)

... infilandomi nel culo oggetti ben più grandi del suo cazzettino, quindi l'ho quasi sentito anzi, mentre entrava ho anche finto che mi facesse un po' male tanto perché non pensasse che gli avessi mentito sul fatto che era la prima volta.

Una volta dentro ha iniziato a muoversi con foga e dopo nemmeno un minuto mi è venuto nel culo (nel preservativo, ovviamente) poi è sceso da sopra di me, si è seduto sul sedile del guidatore, si è sfilato il preservativo e l'ha gettato dal finestrino, poi si è riallacciato i pantaloni, ha messo in moto e mi ha riportato al bar dove ci eravamo incontrati, mi ha salutato scusandosi per esserci andato pesante ed avermi fatto male, non so come ho fatto a non scoppiare a ridergli in faccia, gli ho risposto di non preoccuparsi e l'ho salutato scendendo dall'auto".

"E nonostante questa delusione lo rifaresti"? mi chiese Saoul.

"Non chiudo mai le porte alle esperienze, poi si dice che la prima volta sia quasi sempre un disastro, no"?

"Se stasera vieni a cena a casa mia possiamo provare insieme a vedere se la seconda è meglio"

(se ho accettato l'invito e come, eventualmente, sia andata lo saprete nel seguito di questo racconto).