Halloween la strega , i nani e la principessa
Data: 30/01/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Lesbo
Autore: cantastoriepergioco, Fonte: RaccontiMilu
... esagerare e nel cercarmi sempre per un caffè o una colazione non appena era possibile. Per me era solo una studentessa modello ma devo dire che aveva un bel corpo, caschetto castano , una bella quarta soda che risaltava enormemente con il resto del corpo da adolescente dimostrandosi più piccola del 25 anni che aveva.
Meddy:” Ciao professore, anche tu alla festa finalmente, era ora che ti divertissi un po’ e ti liberassi dalla tua mogliettina gelosa. Mi piace il tuo culetto con questa coda da lupacchiotto.. ma hai anche gli artigli?”
Emanuele:” Ciao Meddy, attenta che mordo stasera… non rompere che sono con Erika e non voglio casini…. Capito? Caffe ok, bere ok , altro no… “
Meddy:” ok ok professore… lo so che hai il guinzaglio, però mi sa che la tua padroncina si sta divertendo più di te la sul divanetto… “
Mi girai verso l’indicazione di Meddy e vidi Erika seduta sul divano a lato stanza in mezzo a tante persone, con seduti ai due lati Erik e Denny che purtroppo conoscevo bene. Erano le due mascotte della squadra di football, due ragazzotti nani vestiti da diavoli con la tutina rosa e corna, ormai quasi alla laurea, praticamente dei mini atleti abbastanza tozzi, alti circa un metro, pelatini, ma con la fama in coppia di saperci fare con la ragazze del campus e non solo con loro. Erika rideva escherzava mentre Erik mimava qualcosa e a volte colpiva con il forcone di plastica, la tetta sinistra della mia ragazza, invece Denny era più calmo ma la mano destra era ...
... sparita dietro al culo di Erika… probabilmente lo stata saggiando come consistenza. La destra invece si infilava appena sotto la gonna sulla coscia.
Maddy, da stronzetta rincarò la dose:” Sai professore che quelli riescono a scoparsi tutte quelle su cui mettono gli occhi… forse dovresti pensare a divertirti anche tu.”
Cosi facendo Meddy mi mise una mano sul pacco e strinse bene ma io indietreggiai e cercai di schermirmi.
Incrociai lo sguardo di Erika che mi stava fissando e ridendo di gusto, poi prese la mano di Erik che stava gesticolando, se la portò in bocca e cominciò a succhiarla mimando un pompino con grande stupore del nano. Nel mentre mi guardava e alzava le sopracciglia.
Maddy:” Mi sa che qualcuno stasera ha voglia di leccare qualcosa che non è tuo… povero professore. Dovevi vestirti con un costume con le corna mi sa!”
Emanuele:” Va a quel paese Maddy… davvero. Erika non è cosi stronza..”
Maddy:” Dici? A me sembra moltoooo attratta da quei nanetti… per me Erik tra un po’ esplode, ha gia la cappella di fuori hihihihiih”
In effetti notai anche io che dal costume di Erik faceva capolino la cappella del suo cazzo, invero grossa per un nanetto da 1 metro circa di altezza… cavolo. Nel mentre il nano si stava ricomponendo e cacciò dentro il funghetto, Erika si alzo venendo verso di me, guardando Maddy e poi avvicinandosi.
Erika:” Lupetto mio, vedo che la tua amica-sempre-attaccata ti ha trovato anche qui. Stasera ho voglia di giocare.. faccio un giro ...