La mia prima volta
Data: 29/01/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Leon8177, Fonte: Annunci69
Molti anni fa, da giovane medico alle prime armi, fui affiancato ad un luminare perché potessi acquisire esperienza sul campo prima di essere autonomo nella gestione dei pazienti e, per questo, fui inviato in un piccolo ambulatorio nella periferia romana a svolgere il mio apprendistato.
Io, Pariolino, un po’ con la puzza sotto il naso, 26 anni, abituato ad un contesto sociale diciamo agiato e facile, mi trovai all’improvviso a vivere in un ambiente molto diverso da quello a cui ero abituato.
Fortunatamente il medico senior, il mentore a cui fui affidato, era una persona davvero speciale e rese il mio inserimento molto piú semplice: conducevamo le visite insieme e quando c’erano da fare le cose piú “strane” a pazienti più “difficili” fortunatamente era lui che interveniva...avevamo trovato un equilibrio!
Un giorno venne a visita un ex medico ormai in pensione che aveva lavorato diversi anni prima in quello stesso studio.
Un omone sulla settantina alto 190, grossa stazza...accusava da giorni un gran mal di schiena e voleva essere visitato dal mio capo. Assistetti alla visita: aveva una pancia ed uno stomaco molto grosso, un petto enorme tutto ricoperto da peluria grigio bianca, due capezzoli penzoloni e delle spalle che facevano pensare ad un passato glorioso sportivo! tutto sommato, considerando l’etá, aveva un corpo ancora dignitoso... nonostante ciò,ricordo, il mio spirito beffardo da 26enne prevalse e lo canzonai mentalmente pensando che se fosse dimagrito, il ...
... suo mal di schiena sarebbe migliorato di certo; peraltro il dolore lo costringeva a movimenti goffi e questa cosa mi faceva sorridere ancora di più...
A causa della forte sciatalgia, fu necessaria la prescrizione di iniezioni di antidolorifico e, poiché Aldo,(questo era il nome dell’ex medico) non era sposato e viveva solo, fui io incaricato di andare a casa sua a fine turno ogni giorno per una settimana a somministrargli il farmaco!
Quella stessa sera mi recai presso il suo domicilio per la prima iniezione. Lo trovai a letto sotto le coperte; una vicina gli aveva preparato la cena e dopo averla messa su un vassoio affianco al letto mi aveva fatto entrare mentre lei se ne andava! Scambiammo qualche chiacchiera per ottemperare a certo formalismo borghese e, piuttosto impaziente di sbrigare la faccenda ed andarmene, cominciai a preparare il farmaco nella siringa! Quando mi avvicinai al letto per la somministrazione, lui tiró giú la coperta e, con mio grande stupore, era completamente nudo.. non aveva proprio nulla sotto.. mi sentii imbarazzato: un uomo così maturo che mostrava senza dignità le sue pudenda ad un giovane uomo professionista chiaramente incastrato dai suoi colleghi a dover assolvere quell’”ingrato” compito!
La peluria pubica era sfoltita ed, in gran parte, canuta, il pisello era moscio ma enorme e totalmente aperto in punta, le palle sembravano due grossi cocomeri lucenti posti in una sacca sgonfia e grinzosa...
Chiunque tre i miei amici gay coetanei ...