1. Da bruco a farfalla 1


    Data: 04/05/2018, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... pelle, lei reagisce con durezza.
    
    “No, Fernando; non andare oltre; già mi sento distrutta dai sensi di colpa; se ti lascio andare avanti, potrei fare qualcosa di cui mi pentirei amaramente; limitati a carezzarmi da sopra i vestiti; sarà un alibi stupido ma sentirò di essere meno colpevole.”
    
    “Roby, è fuori di ogni logica; tu hai una certa età, sei sposata, hai due figli; e ancora ti fai prendere dai sensi di colpa per un bacio; eppure, sai bene che tuo marito non ha mai rispettato la legge della fedeltà.”
    
    “Non sono mio marito; e neppure tu lo sei; a te posso chiedere di fermarti, di pazientare; mi sta succedendo qualcosa di assolutamente imprevisto; non forzarmi la mano, ti prego … “
    
    “Quindi, mi hai fatto assaggiare la bellezza infinita di baciarti, di desiderarti; e adesso mi dici che non ce n’è mai stato … Cosa c’è di imprevisto in un bacio tra due che per un mese si sono amati da lontano, si sono consumati in un desiderio inespresso?“
    
    “C’è che io sono totalmente asessuata, non ho mai conosciuto il piacere fisico; e tu adesso mi hai sconvolto il cuore, il corpo e la mente. Perdonami ma non me la sento di andare oltre.”
    
    “Roby, tu oltre ci sei già andata; ho sentito l’orgasmo che ti esplodeva dentro … “
    
    “Sì, hai sentito bene; non so cosa sia stato ma mi è esploso il ventre, credo che fosse amore; per questo, devo fermarmi prima di innamorami sul serio.”
    
    “Ti dico solo che io innamorato lo sono già, e da un pezzo; ho abbastanza pazienza per aspettare che ...
    ... tu sconfigga i mostri dentro di te; non potrai combatterli in eterno; o li distruggi o ti distruggono; tertium non datur; quando sarai convinta che vuoi amare ed essere amata, sappi che ci sarò dovunque, comunque, a qualunque condizione.”
    
    Riescono a superare il momento di imbarazzo e si frequentano regolarmene, quando lui viene a scuola per i corsi di computer, stavolta agli studenti; lei, nominata coordinatrice per la scuola, deve ogni giorno amare in silenzio l’uomo che l’ha sconvolta e farsi forza ogni volta per non cedere al desiderio di sentire ancora quel bacio che le ha sconvolto il ventre, il cuore, la testa; il ricordo di quel momento unico e meraviglioso l’assale spesso, ma si controlla.
    
    Per tre volte, negli anni seguenti, ad ogni seduta conclusiva, si trovano nella stessa aula con inalterata tensione amorosa, desiderosi di lasciarsi andare; e tutte e tre le volte Roberta riesce ad imporsi di fermarsi al di qua del lecito; Il quarto anno, non è angosciata dal pensiero che va verso i quaranta, come succede a tutte le sue colleghe ed amiche che sembrano vedere in quella data lo spartiacque tra gioventù e vecchiaia.
    
    Più concreta ed immediata, per lei, è la considerazione che i figli hanno completato il corso liceale e vanno all’università, Nicola al secondo anno di psicologia e Franco matricola a scienza della comunicazione; i figli e l’insegnamento sono ancora e sempre il suo obiettivo primario; il resto, compreso l’amore che sa di provare per Fernando, viene ...
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