1. Da bruco a farfalla 1


    Data: 04/05/2018, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... amante provvisoria per affascinarlo finché lo cattura col mezzuccio banale di farsi trovare con la camicetta aperta sul seno; quando le mette le mani sui fianchi, si limita a sporgere indietro il sedere fino a incontrare il sesso già duro.
    
    Lo bacia con tutto il repertorio dei leccamenti che possiede per lunga elaborazione; lo inchioda col sedere alla scrivania e fa in modo che la mazza le titilli la vulva grondante già di piacere; a lui non riesce di spostarla di un passo per portarla sul divano che sa utile a copulare; lei gli prende la testa e se la porta su un seno che ha fatto ‘sfuggire’ dalla camicetta; gli blocca la testa a farsi succhiare i capezzoli fino a quando, per due volte, uno per seno, ottiene un orgasmo.
    
    Solleva la gonna fin sui fianchi e porta una mano di lui ad afferrare la vulva da sopra il filo di stoffa del perizoma; lui si lancia in una masturbazione in cui è maestro e lei si prende in rapida successione due orgasmi violenti che soffoca con la bocca sul suo collo, in un bacio umido e sensuale che manda il maschio ai pazzi per l’intensa emozione; finalmente lo spinge verso il divano e lo obbliga a sedersi.
    
    Salita con le ginocchia sulla seduta, gli pianta sul viso il ventre asciutto e morbido, obbligandolo a gesti a leccare profondamente e lungamente; è il cunnilinguo più bello che ricordasse e lo obbliga a succhiare, mordere, ingoiare e stimolare finché non si abbatte su di lui quasi priva di forze; Osvaldo non sa se godere intensamente per ...
    ... la copula con una donna così calda ed improvvisamente disponibile o preoccuparsi perché la virago lo sta apertamente dominando.
    
    Una volta sdraiati sul divano, lui cerca di imporre il suo desiderio e cerca di spogliarla; lei risponde con forza e si sfila il perizoma, ma solleva solo fino alla vita la gonna, si stende e lo costringe a tornare a leccarla; solo dopo il secondo violento squirt si decide a sistemarsi carponi, ma gi impone ancora di leccare, senza penetrarla; lui riprende a leccare, mordere titillare tutto l’apparato, dal monte di venere attraverso il perineo fino al coccige.
    
    Mentre passa la lingua a larghe spatolate sul sesso, la infila più volte nella vagina, molto accogliente, e nell’ano decisamente spanato, dilatato e sensibile; ripromette a se stesso che l’avrebbe penetrata analmente, a conclusione della copula; un attimo dopo, quando lei lo costringe a ritirarsi e si sdraia supina, capisce che potrà fare solo quello che lei gli consentirà; si inginocchia fra le sue cosce punta la cappella alla vagina e la penetra fino all’utero.
    
    La cavalca a lungo, convinto di possederla; ma Ofelia è rotta ad ogni esperienza e ci mette poco a bloccarlo e ad imporgli il ritmo della copula preferita, lenta, misurata, goduta centimetro per centimetro; lo succhia coi muscoli della vagina e dell’utero e lo porta più volte l limite dell’orgasmo; quando si sente stanca dei suoi orgasmi, lo lascia fare per un attimo e lui, dopo pochi colpi, esplode nell’utero una lunga ...
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