storia di corna - Racconti Erotici

storia di corna

Quando Milena è arrivata non stava più nella pelle dalla voglia di raccontarmi quello che lei e suo marito avevano fatto la sera prima. Da un po’ di tempo ne parlavamo, ha cominciato tutta rossa in viso per l’eccitazione che il ricordo le provocava, io gli raccontavo a letto come sarebbe stato bello vederlo godere mentre mi guardava. E’ stato lui a chiedermelo e mano a mano che raccontavo, le mie storie diventavano sempre più intriganti. Una sera, dopo cena seduti sul divano, lui quasi si è sborrato nei pantaloni mentre gli raccontavo come sarebbe stato farmi fottere dal mio capo, in ospedale. Da li ho capito ancora di più quanto fosse un cuckold!

Quella sera, ha messo un video porno e mi ha chiesto di mettermi davanti al video, e di leccare l’uccello gigantesco che si vedeva nel film. All’inizio ero un po’ stranita, poi pian piano ho visto che mi piaceva vedere che si eccitava guardandomi e lui se ne è accorto e mi ha chiesto “Ti piacerebbe leccare un cazzo vero davanti a me?”, io ero tanto eccitata dal gioco che gli ho detto di si e questo è stato l’inizio.

Ieri sera siamo andati in un privè, ci siamo seduti a guardare un po’ in giro chi ballava, chi chiacchierava e chi guardava. Una coppia ci ha avvicinati e credo di averli fulminati con lo sguardo perché hanno salutato e sono andati verso un altro tavolo. Allora è venuto verso di noi uno, non bellissimo ma si vedeva dai pantaloni che aveva un arnese davvero formidabile.

Mi ha guardata, mi ha sorriso, poi si è ...

... voltato verso mio marito e gli fa “Che ne dici di scoprire se è davvero come pensi?”. Io non ho capito cosa intendevano, ma si sono alzati e mio marito mi ha preso per mano per spingermi a seguirlo in una stanza di fianco. Non so cosa mi aspettavo, ma non c’erano letti, solo seggiole e mio marito mi fa “Ti andrebbe di fargli un pompino per me?”.

Un pompino no, ma una sega gliela avrei fatta se lui voleva come nel mio sogno ricorrente con un ragazzo in treno. Allora il ragazzo si è seduto, ha sbottonato le braghe e ha tirato fuori un arnese grossissimo. L’ho preso piano con la mano e mentre lo segavo mio marito mi è venuto dietro e ha iniziato a baciarmi sul collo. Io ero eccitata da morire e quando lui mi ha preso la testa e l’ha tirata verso il suo cazzo non ho avuto dubbio: ho iniziato a spompinarlo ea leccarlo tutto intorno con la lingua sulla sua grossa cappella e intanto mio marito da dietro mi aveva tirato su la mini e con la mano da dietro mi sditalinava. Credevo di impazzire e volevo prendere un uccello, un grosso uccello tutto dentro. Ero bagnatissima e quando lui mi fa “Non ti piacerebbe farti scopare davanti a me?” gli ho detto “Si che lo prendo!”. Mi sono girata, il ragazzo mi ha preso i fianchi con le mani e mi ha fatto sedere sopra di lui, infilando piano la cappella nella mia figa bagnatissima.

Mio marito si è messo di fianco e guardava quell’uccello che entrava e usciva dalla figa di me, di sua moglie, della sua moglie puttana come lui la voleva e si è ...