1. La mia mamma è una troia- 2 - Mi ha pulito il cazzo sborrato con la lingua


    Data: 21/01/2021, Categorie: Incesti Autore: Incest 2021, Fonte: EroticiRacconti

    -Mmmm....che bello bambino di mamma,come mi hai fatta godere con la tua lingua.
    
    Sei stato magnifico cucciolo di mamma. Nonostante sia stata la prima volta per te e poi, in modo così inaspettato, sei stato bravo e mi hai fatta godere senza neanche sputare i miei succhi.
    
    Bravo! Per un po' avevo anche sentito la tua erezione sotto il piede ma poi ti sei spostato, peccato!
    
    Mi piaceva sentire la tua eccitazione mentre mi leccavi la fica e mi facevi godere.
    
    Adesso però, spogliati anche tu amore,che meriti un premio.-
    
    Alla richiesta della mamma il ragazzo era rimasto immobile e con la testa ancora tra le sue cosce come se non avesse sentito.
    
    -Hai sentito Gigi,spogliati che voglio far godere anche te con la bocca.-
    
    -Non posso mamma,mi vergogno.-
    
    -Di cosa ti vergogni?-
    
    -Sono venuto e ho sporcato le mutande.-
    
    -Sant'iddio bambino, ma di che vuoi vergognarti, è normale alla tua età, non sei andato a prendere un gelato con gli amici ma hai leccato la fica di tua madre e l'hai anche fatta godere.
    
    Adesso spogliati che te lo pulisco io con la lingua e vedrai che ti torna subito duro come piace a me.-
    
    -Rincuorato dalle parole della mamma, mi ero spogliato e, dopo essermi disteso in posizione supina (per non sporcarle i vestiti come mi aveva chiesto lei) lei mi si era inginocchiata accanto e con la lingua mi aveva leccato ripulendomi di tutti i residui della sborrata che mi ero ...
    ... fatta nelle mutande senza che neanche mi toccassi.-
    
    -Amore di mamma, il tuo seme mi piace ma è inutile adesso che te lo fai rizzare ancora perché prima vorrei farti un lavoretto.
    
    Intanto complimenti per la dotazione.
    
    L'ultima volta che te lo avevo visto, lavato e baciato eri poco più che bambino, quello di adesso è davvero il cazzo di un uomo!
    
    L'unica cosa che non mi piace è il tuo pelo troppo lungo, troppo fitto e troppo nero (simile al mio peraltro) che nasconde le tue vere misure e rende meno piacevole succhiartelo.
    
    Del mio pelo si occupa normalmente tuo padre che me lo tiene sempre in ordine davanti mentre mi rade completamente tra le natiche e la zona perianale per facilitare la penetrazione nel secondo buchetto.
    
    Lui sa che i maschi impazziscono per la mia fica pelosa mentre il buco del culo lo vogliono ben liscio.
    
    Adesso andiamo in bagno e mi occupo io di raderti per bene usando la speciale crema e il rasoio che tuo padre usa con me.
    
    Poi torniamo qui sul lettone e per tutta la notte il tuo bel cazzone lo portiamo in paradiso.-
    
    -Ma maama, come facciamo quando rientra papà?-
    
    -Chi il cornuto?
    
    Non preoccuparti per lui, credo che abbia già capito che da oggi in poi, quando in casa non c'e tua sorella, in questo letto ci sarai tu e lui sul divano o nella tua camera.
    
    D'altra parte è già così quando viene a trovarmi qualche amante che rimane qui per la notte.-
    
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