1. Fantasie voyeuristiche a distanza.


    Data: 19/01/2021, Categorie: Etero Autore: Prendiluna, Fonte: Annunci69

    ... fare due tiri anche lei.
    
    Cosa che (praticamente da non fumatrice) le fa girare un po’ la testa.
    
    Sommato agli effetti dell’alcol il risultato è prima un colpo di tosse, poi una risata.
    
    Proprio mentre i due tizi incrociati prima si stavamo avvicinando.
    
    “I due più bei sorrisi visti fino ad ora, qui dentro” esordisce il primo.
    
    “Anzi visto che molte, qui, sembra che se la tirino e mettono il muso se un ragazzo gli sorride, possiamo dire che ci avete proprio colpito” finisce l’altro.
    
    Luna sta per rispondere qualcosa con timidezza, Marla la precede rispondendo per entrambe: “Sorridiamo a chi se lo merita...”
    
    I due si guardano per un attimo, con l’aria di chi sta pensando di aver imbroccato la strada giusta.
    
    Prede o cacciatori...?
    
    Ai posteri l’ardua sentenza.
    
    Chiacchiere, presentazioni, mi fai accendere, due baci a testa sulle guance al posto delle strette di mano.
    
    “Possiamo offrirvi da bere ?”
    
    Galanti.
    
    Luna e Marla decidono di attendere sul terrazzo i drink, mentre i ragazzi si avvicinano al bar esterno, tenendo d’occhio le due e vedendole parlare fitto tra di loro.
    
    “Luna che ne dici ? Non sono niente male...bei fisici, alti...bei visi...
    
    Mmm...ci hai già fatto un pensierino ?”
    
    “Perché, Marla, tu no...?”
    
    E giù a ridere...
    
    È quello il momento, probabilmente, in cui Luna mi manda un altro messaggio, di sole tre parole: “Forse ci siamo”
    
    Leggo, e sono già a mille, immaginando...
    
    Tornati con i cocktail, i ragazzi si siedono ...
    ... sul divanetto ai lati delle ragazze.
    
    Vicino, molto vicino.
    
    Corpi già a contatto, le loro braccia cingono già le schiene quasi nude delle due donne.
    
    Ogni tanto, una mano dei ragazzi si appoggia sulla coscia ora di una, ora dell’altra.
    
    Come se fosse una casualità.
    
    La vista sul parco, anche se poco illuminato, porta una leggera brezza estiva.
    
    Da dentro il locale, la musica ora è un po’ a martello, ma attutita dalla distanza.
    
    Bevono insieme parlando del più e del meno.
    
    Ma non in maniera banale.
    
    Viaggi e letture sono gli argomenti in cui i quattro si rispecchiano.
    
    Unendo la discussione, ad un certo punto l’argomento centrale è diventato il sesso, il modo di vederlo, di viverlo.
    
    Marla si lancia senza rete, accennando ad una “apertura mentale” che consente di vivere senza rimorsi né rimpianti, e che le appartiene in pieno.
    
    Luna annuisce e, quando il ragazzo accanto a lei se ne accorge le sussurra in un’orecchio: “ho visto che porti la fede, ma stai facendo comunque cenno di sì...tu come la pensi al riguardo...?”
    
    Luna si volta verso Luca, questo il suo nome, e senza pensarci gli passa la lingua sulle labbra.
    
    Stavolta e lei a mettere la mano sulla sua coscia, facendola lentamente scivolare verso l’interno, guardandolo dritto negli occhi.
    
    Marla vede tutto, e con voce maliziosa propone: “che ne dite se andiamo a fare un giro nel parco ?”
    
    Marla e Marco si alzano, subito seguiti da Luna e Luca.
    
    Si incamminano, una coppia davanti, l’altra ...